Oh Life!

Per scrivere delle proprie passioni esistono i blog, come questo.
Così abbiamo un sacco di gente che scrive di computer, cucina, libri, fumetti, film, serie tv, fossili e chi più ne ha più ne metta.
Spesso e volentieri, però, ci ritroviamo a voler scrivere qualcosa di più privato, qualcosa che non è adatto al tipo di pubblico che ci siamo costruiti.
E allora che fare?

Come mantenere una sorta di diario, ma che non sia il triste file di Word nella cartella “La mia vita”?
Qui entra in gioco Ohlife, un sito nato da un’idea tanto semplice quanto efficace.

Dopo l’ovvia registrazione, rigorosamente tramite mail, vi verrà inviata un messaggio che vi spiegherà il funzionamento del tutto.
La sostanza è “Basta rispondere alla mail e verrà postato in automatico sul tuo profilo”.
Profilo che non è pubblico, non è indicizzato e non è controllato da nessuno.
Insomma, è un vero e proprio diario personale, come quello dei telefilm con il lucchetto nascosto tra i calzini e le mutande.

Una volta mandata la mail il gioco è fatto.
Ogni giorno, all’ora che deciderete voi, vi arriverà una mail che vi chiede, semplicemente, “Com’è andata la giornata?” e mano a mano che continuerete a rispondere vi farà vedere cosa avete scritto la settimana precedente e, più in là, un anno prima.

Ho iniziato da pochi giorni, ma mi piace davvero un casino.
Saranno le mail carine, sarà che è l’unico posto in cui posso scrivere DAVVERO liberamente, ma tutto, dall’idea alla realizzazione, mi ha conquistato.

Scoperto per caso viaggiando sull’internet, mi sono iscritto una settimana fa e mi ci sono buttato a capofitto. Poi magari faccio un aggiornamento più avanti, chissà.