Diamo valore al nostro territorio
Un incontro pubblico di confronto.
Nei passati decenni l’approccio al territorio è stato in generale quello di sfruttare la risorsa, quasi fosse una cava da cui attingere sabbia o uno spazio vuoto in cui progettare volumi e insediamenti.
Anche a Oleggio la risorsa-territorio si è molto ridotta, impoverita a volte anche da progetti edilizi di dubbia qualità.
Per noi di Oleggio Grande è diventato urgente e indifferibile pensare a una nuova urbanistica che parta da una proiezione realistica dell’evoluzione della popolazione e dei suoi bisogni abitativi e non da progetti o interessi rivolti soltanto all’opportunità e al profitto.
Lo strumento per gestire il nostro territorio è il piano regolatore.
Noi crediamo che ne occorra uno completamente nuovo, che affronti i fabbisogni veri della comunità, che assicuri il mantenimento della qualità del territorio e il riuso dei tanti spazi abbandonati, alcuni dei quali sono sotto gli occhi di tutti gli oleggesi; e che usi l’approccio corretto a tutto questo.
Le ultime due amministrazioni (Marcassa e Baldassini) non hanno saputo (o voluto?) usare questo strumento, di fatto governando alla giornata, senza visione del futuro.
Morale: nulla è stato fatto per quindici anni, e così abbiamo assistito al proliferare di insediamenti in zone rurali e nel contempo al moltiplicarsi di edifici abbandonati e di aree in disuso.
Per Oleggio Grande è ora di pensare urgentemente a un nuova urbanistica, fondata sui bisogni veri dei cittadini e sulla qualità dell’opera, limitando il consumo di suolo e recuperando gli immobili dismessi, portando valore alla città e alla qualità della vita degli oleggesi.
Ne parleremo in un’assemblea pubblica il prossimo 23 aprile alle 21.00 presso la sala 2 del teatro comunale.
Vi aspettiamo!