Servono le amicizie per avere i finanziamenti dalla Regione?
Comunicato stampa
Il 25 Marzo la lista Oleggio Uniti ha pubblicato sui propri social un lungo video in cui il candidato, Massimo Marcassa, ripercorre in cinque minuti la cronistoria del Poliambulatorio, a nostro parere con alcune imprecisioni riguardo agli impegni annunciati da lui stesso durante i suoi precedenti mandati come Sindaco.
Su questi torneremo in seguito: quel che ci preme sottolineare ora è la gravità delle affermazioni degli ultimi venti secondi, che riportiamo testualmente:
“Spero vivamente che i rapporti personali che mi legano ad Alberto Cirio e ad altri componenti della sua Giunta porteranno ad avere una speranza in più per la realizzazione e quindi il finanziamento del nuovo Poliambulatorio di Oleggio”
Ci piacerebbe sapere cosa il presidente Cirio e gli Assessori regionali Icardi e Marnati pensano di questa affermazione: è questo il metodo che la Regione adotta nel decidere gli stanziamenti per la realizzazione di opere indispensabili per il territorio? I fondi disponibili per la sanità e chissà quant’altro andranno ai soli Sindaci amici?
Non siamo così naif da non sapere che l’appartenenza alla stessa area politica (nella quale Marcassa ha viaggiato, nel tempo, cambiando bandiera ogni tanto) possa facilitare le relazioni; ma se le relazioni possono rendere il lavoro più semplice e diretto, le amicizie non devono avere un impatto sulle decisioni finali, che ci auguriamo siano invece frutto di valutazioni accurate e concrete.
Ci sembra molto grave che anche le risposte date su facebook dal profilo della lista avallino questo modo non trasparente di agire e pensare: “La politica è fatta di appartenenze e di rapporti personali, questi ultimi contano a volte di più”, scrivono in risposta a un commento.
Quindi è questa la gestione amministrativa che i cittadini meritano: un intreccio di amicizie e cene in cui vengono prese decisioni che impatteranno la loro vita, i servizi disponibili sul territorio, e gli equilibri anche finanziari del Comune, per gli anni a venire.
Questa sembra essere la conclusione a cui si arriva ascoltando quel video.
Notiamo inoltre che fin qui la lista di Marcassa ha promesso e proposto competenze, di “guida forte” di cui la città avrebbe bisogno: ecco, se queste sono le competenze e la forza che intendono mettere a disposizione, forse un richiamo al valore delle istituzioni è più opportuno che mai. Magari riascoltando le parole del Presidente Mattarella per un veloce ripasso.
Chi viene eletto ed amministra, anche localmente, deve rappresentare tutti.
Se la logica che lega questo candidato alle istituzioni regionali è quella delle simpatie possiamo solo immaginare che la vorrà applicare anche a livello locale.
E non è affatto una bella notizia.
Mentre attendiamo di sapere cosa ne pensi il presidente Cirio, l’invito ai nostri concittadini è: pensateci bene, prima di sostenere con il vostro voto un forse amico.
Domani potrebbe cambiare idea.
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Per vedere la parte di video di cui parliamo puoi fare clic qui.
