Considerazioni sullo staking OHM prima della migrazione

Sebbene la migrazione a gOHM sia ben avviata, molti Ohmies con sede negli Stati Uniti saranno attualmente un po’ più concentrati sulle implicazioni fiscali dello staking sOHM pre-migrazione poiché questo è il segno con cui molti di noi hanno interagito durante il 2021. Questo articolo approfondisce il contenuto che è stato originariamente presentato durante l’episodio 4 di Agora TV. Il video di quell’evento può essere trovato su YouTube ed è collegato di seguito.

https://www.youtube.com/watch?v=5MKGIzXwbLo&t=5s

Mentre siamo stati in grado di raggiungere i punti più importanti durante quella discussione, abbiamo voluto sviluppare i pensieri e i concetti delineati in modo più dettagliato. Aggiungendo ulteriore contesto, speriamo che i lettori di giurisdizioni non statunitensi siano in grado di mettere in relazione questi concetti con le norme fiscali specifiche nei loro paesi in modo da poter discutere adeguatamente con i loro consulenti fiscali.

Staking 101:

È probabile che la maggior parte dei nuovi appassionati di criptovalute venga esposta al concetto di staking attraverso l’acquisto di determinate criptovalute su uno scambio centralizzato come Coinbase. I possessori di monete diverse come ETH e XTZ possono guadagnare un APY del 2–5%, o anche di più in alcuni casi, e lo scambio gestisce tutte le cose disordinate dietro le quinte.

Come per molte altre questioni relative alla tassazione delle criptovalute, l’IRS non ha specificamente emesso una guida su come gestire le transazioni di staking, quindi stiamo lavorando ancora una volta dai primi principi. All’interno del diritto tributario, esiste una gerarchia di supporto che inizia con l’Internal Revenue Code, i regolamenti del Tesoro e le cause giudiziarie in cima al mucchio. Le linee guida derivanti da elementi come le domande frequenti (“FAQ”) sono tra le forme più basse di supporto autorevole. Naturalmente, la maggior parte del supporto che abbiamo ricevuto finora è sotto forma di un elenco di domande frequenti in lenta espansione.

In assenza di una guida formale, esaminiamo il tipo di transazione in cui esiste una guida per tentare di elaborare un approccio ragionevole. Dal punto di vista dell’investitore, lo staking su uno scambio centralizzato o tramite un portafoglio come Vauld, Trust o Exodus assomiglia di più alla ricezione di interessi o dividendi se stiamo pensando alla transazione in termini TradFi. Probabilmente varie piattaforme offriranno anche APY diversi per la stessa moneta. Di conseguenza, il consenso all’interno della comunità delle criptovalute per questi tipi di investimenti è diventato che qualsiasi premio di staking viene trattato come reddito imponibile al momento del ricevimento.

Staking sOHM:

Per quanto riguarda sOHM, significa che ci basiamo sul consenso di cui sopra sullo staking e concludiamo la nostra analisi poiché anche gli Ohmies ricevono ricompense per lo staking in base alle loro partecipazioni?

Mi dispiace dirlo a te Ohmie, ma i premi di staking ricevuti da sOHM hanno alcune caratteristiche uniche che devono essere adeguatamente considerate per raggiungere una posizione ragionevolmente sostenibile ai fini della presentazione della tua dichiarazione dei redditi 2021 negli Stati Uniti.

Le variazioni più significative tra le due situazioni di staking sono le seguenti:

A differenza dello scenario sopra descritto, tutti gli staker di sOHM ricevono la stessa percentuale di ricompensa mentre altri meccanismi di staking forniscono tariffe diverse in base alla piattaforma;

sOHM sono in staking all’interno del protocollo stesso e non su una piattaforma di staking di terze parti attraverso l’utilizzo di un fornitore di servizi;

I premi di staking sOHM ricevuti da un investitore rappresentano la loro quota di un aumento proporzionale dell’importo dell’OHM totale in circolazione, cosa che non si verifica nello scenario sopra descritto. Ciò è dovuto alla natura di ribasamento di OHM.

Come professionisti fiscali, dobbiamo concentrarci sui fatti e sulle circostanze specifici associati a una transazione e quindi dobbiamo considerare se queste variazioni hanno un impatto sull’analisi di staking delle criptovalute che è stata eseguita in precedenza per quanto riguarda altri token.

Per quanto riguarda queste varianze, la nostra sensazione è che la prima e l’ultima varianza siano intrecciate e siano di fondamentale importanza. Avere lo stesso tasso di rendimento per tutti coloro che ricevono ricompense per lo staking è un’indicazione che potrebbe succedere qualcosa di diverso qui. Ad esempio, se guadagni premi di staking su ETH, possiamo facilmente vedere che le tariffe ricevute su tutte le piattaforme non sono costantemente uniformi. Con OHM il tasso è lo stesso per tutti gli staker. Uno staker di ETH riceve semplicemente ETH aggiuntivo, ma la ricezione di tale ETH non viene distribuita proporzionalmente a tutti gli staker. L’offerta complessiva di ETH non aumenta in sincronia con la ricezione dei premi di staking da parte di un singolo investitore.

Per un Ohmie, tuttavia, tutti gli staker ricevono ricompense allo stesso tasso, a causa del fatto che la valuta sottostante sta effettivamente subendo un “rebase” ogni volta che vengono distribuiti i premi di staking. Un rebase è un meccanismo attraverso il quale il protocollo ha coniato nuove monete (espandendo la fornitura disponibile) e poiché il valore delle monete circolanti è ancorato 1:1 al valore delle monete puntate, anche gli investitori che hanno puntato monete con il protocollo devono ricevere un aumento proporzionale al loro saldo puntato per mantenere tutto sincronizzato.

Ora che comprendiamo alcune differenze potenzialmente significative derivanti dalle varianze nel meccanismo di staking, dobbiamo rimettere il nostro cappello TradFi per vedere se lo staking OHM assomiglia ancora di più alla ricezione di interessi o dividendi. Sulla base della nostra identificazione delle varianze e della nostra analisi, sembrerebbe di no. Dato il meccanismo di ribasamento, la ricezione delle ricompense di staking sOHM assomiglia molto a un frazionamento azionario — insolito, comprensibilmente poiché si verificano all’incirca ogni otto ore e sono spalmati come burro di arachidi. I frazionamenti azionari non influiscono in alcun modo sull’economia sottostante o sulla capitalizzazione dell’entità, ma semplicemente aumentano il numero di azioni su cui sono distribuiti quei valori. I frazionamenti azionari non determinano un evento imponibile che richieda la rilevazione del reddito attualmente, ma richiedono adeguamenti alla base dei costi delle nostre partecipazioni che illustreremo in un articolo successivo.

Desideriamo chiarire che questa analisi e il trattamento proposto sono di natura speculativa poiché non abbiamo una guida formale dall’IRS su questo tipo di transazioni, ma volevamo condividere questo concetto con la comunità Olympus in modo che ogni titolare possa valutarlo sulla base dei loro fatti e circostanze individuali in collaborazione con il loro consulente fiscale personale.

Questo post è solo per scopi di intrattenimento e didattici. Non costituisce consulenza contabile, finanziaria, legale o fiscale. Consulta i tuoi consulenti in merito alle tue questioni contabili, finanziarie, legali e fiscali

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per il suo aiuto e supporto durante questo processo. Molto apprezzato Ohmie!

Originally published https://medium.com/sherpa-library/pre-migration-ohm-staking-considerations-fe6025581d1f on January 3, 2022.