Sartoria italiana: Produzione lenta e sostenibile per prodotti di qualità

Gaia Ammirata
Omioo
Published in
3 min readAug 23, 2017

La parola “camicia’’ rappresenta una variegata serie di indumenti, creati sia per l’uomo che per la donna. Con centinaia di variazioni tra cui scegliere tra colli, maniche, polsini, orli, tessuti ed i diversi modi in cui vestono, una camicia si indossa sia per un lunedì mattina in ufficio (un must), che per una pausa caffè al Companion Coffee di Berlino o addirittura per una festa di compleanno al Buckingham Palace.

Gli italiani potrebbero essere famosi per gli stereotipo di pasta e caffè, ma possono essere altrettanto attenti ed esigenti per quanto riguarda il proprio vestiario. Con Milano capitale delle sfilate da decenni ormai, migliaia di fotografi, stilisti, modelli e fashionistas riempiono le vie della città almeno due volte all’anno.

Principalmente per quanto riguarda il vestiario di uomini con classe, si tratta di una questione di produzione lenta e di altissima qualità. Fortunatamente per noi, nonostante il consistente impegno di tempo e denaro, molti uomini apprezzano ancora la qualità dei prodotti fatti a mano.

Se ora ti stai chiedendo quali siano i passi necessari per questo processo: il primo, e il più importante certamente, è la scelta tra l’ampia varietà di modelli disponibili. Le camicie si distinguono per differenti caratteristiche: tipologie di colletti, maniche, polsini, orli, tessuti e vestibilità. Solo guardando ai colletti, la distanza tra le punte ne definiscono il tipo: quello ‘’aperto alla inglese’’ (creato per il nodo Windsor), quello chiuso, il collo golf, l’Oxford button down e quello dal taglio più ampio, solo per nominarne alcuni. Anche se prendere una decisione in una tale giungla può sembrare difficile, sono piuttosto convinta che gli uomini scelgano le camicie così come le donne scelgono le borse: o è amore a prima vista oppure non ha nemmeno una remota possibilità.

Ad ogni modo, sopravvissuti a questa difficile scelta, il sarto continua creando il cartamodello, applicando le caratteristiche del modello scelto alle misure del cliente. Seguendo scrupolosamente la sagoma, i pezzi di tessuto vengono tagliati manualmente e cuciti insieme. Nell’assemblaggio del capo ciò che viene per primo sono le maniche (la firma di ogni sarto), garantendo un giromanica confortevole; dopodiché vengono assemblate le altre parti. Particolare attenzione viene indirizzata alla quarta cucitura della spalla, alle pieghe ed al cannoncino sul dorso, garantendo disinvoltura e la vestibilità perfetta al capo.

Ciò nonostante, ciò che definisce un vero capolavoro della sartoria sono i metodi di rifinitura. Alla fine del processo sia i dettagli visibili che quelli nascosti, come il rinforzo del collo. Sul lato sinistro, tra il terzo ed il quarto bottone, vengono ricamate le iniziali rappresentanti il nome del cliente. Ogni camicia sartoriale è un pezzo unico, creato manualmente seguendo una lunga tradizione e con il desiderio di offrire la migliore vestibilità possibile.

Anche se il mercato globale pare che corra ogni giorno più veloce, il piacere di possedere un prodotto di alta qualità, eseguito manualmente, non mostra nessun segno di scomparsa. Viziarsi con moda pregiata non è più per pochi fortunati. Ordinare una camicia sartoriale “made in Italy’’ con la tua stoffa preferita è ora facile e possibile anche su Omioo.

Bay Barb è il nostro sarto camiciaio di fiducia — e non solo per per le camicie.

Presente sul mercato dal 1994 con l’obiettivo di risvegliare un mestiere artigianale in via d’estinzione in Italia, questo piccolo e curato atelier tiene le sue porte aperte nella bellissima regione dell’Umbria, conosciuta come custode delle tradizioni. Qualità, passione e l’incomparabile stile italiano sono le forze principali di questa impresa locale, capace di fondere in modo ammirabile il classicismo della Nuova Inghilterra con la perizia degli mastri sarti italiani.

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