JKAN: un catalogo #opendata leggero (per davvero)

Come si legge nel post di lancio, ci sono già diversi strumenti per creare cataloghi open data (ArcGIS Open Data, CKAN, DKAN, Junar, OpenDataSoft, e Socrata) e non sembra necessario averne ancora un altro.

Oggi però viene lanciato JKAN, un motore per cataloghi di dati modellato su CKAN e basato su Jekyll, che si mette in piedi in pochi secondi facendo un fork di un repository GitHub, modificando un paio di file di testo di configurazione, e impostando i criteri di autenticazione.

L’idea che c’è alle spalle è semplice: rendere semplice, efficiente e poco onerosa, sia in termini di costi di costi che di infrastrutture tecniche necessarie, la pubblicazione di un catalogo di dati aperti.
Tim Wisniewski, il Chief Data Officer di Philadelphia, nonché il creatore di JKAN afferma:

Standing up a simple data catalog is no longer a barrier for a government’s entry into open data, so they can focus on the hard parts like getting buy-in.

La tecnologia che c’è alle spalle è Jekill, un generatore di siti web statici, quindi in output si tratta di pagine HTML, fogli di stile e sopratutto Javascript. Questo, semplificando un po’, lo rende “usabile” dovunque (basta un repository Github), rapido, sicuro e inoltre tutta la parte di creazione e modifica del catalogo si esegue modificando dei file di testo

È un progetto neonato, mancano sicuramente dei pezzi (come la parte di datastore e le API) e non l’ho ancora testato, ma mi sembra una gran bella idea, che contribuisce a risolvere alcuni problemi veri nell'implementazione di un catalogo di dati.

Si tratta “soltanto” di strumenti, e il difficile sta nei processi. Se non lo si ha presente, si rischia di pagarlo in sostenibilità. Ma io starò sicuramente in ascolto e complimenti al suo creatore!

Ho quasi la certezza che che domani ci sarà un comune italiano, con un portale basato su JKAN e arrischierei pure una previsione. Ma per ora me la tengo per me :)

NdR: dopo due giorni dalla pubblicazione, arriva il primo portale basato su JKAN e come sospettavo si tratta di PRATO, powered by Matteo Tempestini.