Cittadinanza aumentata

Ampliare i diritti e contribuire alla costruzione di una coscienza digitale

Giuseppe Virgone
PagoPA SpA
5 min readMar 31, 2022

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Viviamo nell’era della rivoluzione tecnologica, spinta da innovazioni veloci e radicali. Il digitale e la possibilità di essere sempre connessi hanno fatto il loro ingresso irruento nel nostro stile di vita, cambiando l’approccio verso ogni aspetto della quotidianità. Anche la Pubblica Amministrazione sta affrontando questa transizione, in modo più lento rispetto al mondo dell’impresa privata ma con sempre maggiore consapevolezza e con un impatto altrettanto dirompente.

Aprire le porte all’innovazione per rendere più semplice e sicuro l’accesso ai servizi pubblici è una sfida collettiva, PagoPA ne è protagonista. Realizziamo infrastrutture digitali per accompagnare la modernizzazione del Paese, con l’obiettivo di costruire “ponti” che avvicinano lo Stato al cittadino, semplificando i processi e rendendo effettivi i diritti di ciascuno. Lo facciamo usando la leva della tecnologia, che accorcia le distanze: diventa possibile raggiungere ogni individuo laddove si trova, offrendogli quello di cui ha bisogno, affinché ovunque sia garantito il miglior servizio.

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In questi anni abbiamo imparato che il successo si misura con l’inclusività: le iniziative che funzionano sono quelle che riescono a coinvolgere tutti. Soluzioni costruite in sinergia con le istituzioni, le altre società pubbliche e mediante il costante confronto con i soggetti privati. Questa è la strada per portare i vantaggi del digitale alle persone, senza distinzioni.

Per noi la digitalizzazione del Paese non significa guardare a una dimensione unicamente virtuale: costruiamo servizi pubblici digitali che possano essere fruiti sia online che offline. Le persone devono essere messe nella condizione di poter scegliere. Per un’esperienza personalizzata, flessibile alle esigenze del singolo.

Sta qui il senso profondo di un ecosistema digitale a misura di cittadino. Un ecosistema in cui non sia percepito come straordinario ottenere un sussidio in tempo reale, visualizzare un certificato direttamente sullo smartphone o pagare un tributo dove e come è più comodo o conveniente.

Si tratta di progetti concreti su cui il Paese ha deciso di puntare e su cui il Piano nazionale di ripresa e resilienza investe. In un disegno che riflette appieno il nostro mandato istituzionale.

Non partiamo da zero. Negli ultimi cinque anni, l’Italia ha compiuto passi in avanti notevoli, riconoscendo quanto la leva del digitale sia imprescindibile per progredire come Paese. La presenza di un Ministro per l’Innovazione tecnologica e la transizione digitale ne è la prova. Il valore strategico ricoperto dagli asset immateriali di cui ci stiamo dotando è ormai ampiamente riconosciuto.

Su molti fronti siamo allo stesso livello degli altri Stati europei e in alcuni casi siamo all’avanguardia. Eppure la strada è ancora lunga. L’intuizione da cui è nata la nostra Società è che la digitalizzazione dei pagamenti possa essere la chiave di volta per spingere la trasformazione digitale di tutti i servizi pubblici, e i dati ci stanno dando ragione. La nostra piattaforma per i pagamenti verso la Pubblica Amministrazione, pagoPA, oggi è utilizzata da oltre 40 milioni di utenti e sempre più persone scelgono di usare l’app IO (oltre 28 milioni di download) per accedere ai servizi pubblici e per pagare prestazioni e tributi.

Ma il risultato più importante è forse quello di avere contribuito a formare una coscienza digitale: le piattaforme che PagoPA mette a disposizione stanno cambiando il sistema e portando le amministrazioni a pensare direttamente in digitale. Possiamo dire che adesso la Pubblica Amministrazione ha compreso il valore di semplificare la vita delle persone attraverso soluzioni digitali.

In questa direzione, entro il 2022, avvieremo altre due iniziative che puntano a una radicale semplificazione del rapporto tra cittadino e PA.

La prima è la Piattaforma Notifiche, che dà la possibilità di notificare digitalmente gli atti amministrativi conservandoli in un cassetto digitale del cittadino dove consultare l’atto, pagare o contestare. Un’innovazione grazie a cui la documentazione sarà in ogni momento disponibile da smartphone sull’app IO e, se c’è da effettuare un versamento, lo si potrà fare in pochi clic. Oltre alla comodità, c’è un ritorno in termini di affidabilità: il processo elettronico è più rapido ed elimina i malintesi tipici delle pratiche analogiche che, proprio nella consegna e nel pagamento, registrano gli attriti maggiori.

Il meccanismo è studiato per far risparmiare tutti, anche in termini ambientali, visto che gli avvisi ad oggi viaggiano su carta e gomma.

Sempre entro quest’anno prevediamo di rendere operativa la piattaforma che permetterà di accedere a sostegni e bonus pubblici, quando legati a un pagamento. Se ne potrà beneficiare senza che cambi l’esperienza di acquisto. Il progetto, denominato IDPay, dà la possibilità di accedere alle prestazioni sociali nel momento stesso in cui si fa un acquisto in negozio, semplicemente attraverso un POS, presente sul punto fisico od online.

La transazione di pagamento elettronico è quel che basta al sistema per verificare all’istante i requisiti, e per accedere all’agevolazione. Ciò viene reso possibile dalla rete di collegamento messa in piedi con tutti i prestatori di servizi di pagamento operanti in Italia.

Così, automatizzando i processi, saltano intermediazioni e passaggi; si restringe lo spazio lasciato alle alterazioni e agli sbagli. Il digitale ha la forza di limitare la discrezionalità, assicurare la trasparenza e quindi la parità di accesso a diritti e servizi per tutti i cittadini. Uno strumento potentissimo al servizio della democrazia e del principio di uguaglianza.

Questo è il solco in cui si inserisce PagoPA e che continueremo a seguire. Costruire infrastrutture che abbiano in sé il potenziale per generare nuovi servizi a valore aggiunto. Si potrebbe quasi parlare, più che di “una realtà aumentata”, di una “cittadinanza aumentata”, che grazie al digitale amplia i suoi confini, allarga i diritti e le possibilità di accedervi. Una frontiera di opportunità inesauribili, neppure immaginabili senza la tecnologia.

Articolo pubblicato su Login, inserto mensile del Corriere della Sera dedicato a innovazione, tecnologia e rivoluzione digitale, lunedì 28 marzo 2022

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Giuseppe Virgone
PagoPA SpA

Digital Payment — CEO di PagoPA SpA — Entrpreneurs, Strategic Payment, Husband and father