GH Awards 2019 — Premi & Promesse

Game Happens
Papille: Una fettina di cultura al limone
17 min readDec 23, 2019

Tornano i GH Awards, la selezione dei giochi più interessanti dell’anno secondo la redazione di Papille.

Nell’archivio di Papille trovate anche la selezione Premi & Promesse 2018, che confermiamo — quasi interamente— a distanza di un anno. Tra i numerosi titoli citati, trovate anche i germogli della sesta edizione del Festival Game Happens come Paratopic, FAR: Lone Sails, Marie’s Room e Golf Club: Wasteland. Per quanto riguarda le promesse che abbiamo individuato lo scorso anno, restiamo ancora in trepidante attesa di Sable, LUNA The Shadow Dust, In Other Waters e Before I Forget.

Il 2019 si aggiudica il premio “crisi di sovrapproduzione”. Complice il proliferare delle varie piattaforme su abbonamento (come Apple Arcade), quest’anno è stato molto difficile trovare il tempo per giocare a tutto quello che avremmo voluto e che improvvisamente da una settimana all’altra è diventato disponibile. Inizieremo il 2020 sfoltendo la lunga coda di titoli che sono rimasti in arretrato…

PREMIO MONNA LISA

Eastshade

Eastshade Studios (@eastshade), 2019

Uno dei giochi più rilassanti dell’anno, Eastshade propone paesaggi naturali, animali antropomorfi come protagonisti e meccaniche contemplative e non competitive. Per tutti quelli che vorrebbero uno story mode in giochi come Skyrim e che non hanno alcuna intenzione di usare le armi per procedere nella storia. Un’esplorazione pacifica in un mondo che non conosce ancora la cementificazione o la gentrificazione: boschi lussureggianti e laghi dalle trasparenze cristalline vi aspettano, pronti per essere immortalati sulle vostre tele.

Approfondimenti

Eastshade

PREMIO LEGAMI DI SANGUE

Life Is Strange 2

Dontnod Entertainment (@DONTNOD_Ent), 2018–2019

Si è conclusa la storia dei fratelli Diaz e non possiamo che consigliarla appassionatamente. Per qualcuno di noi è un gioco perfetto, il gioco che ci ha fatto piangere e sorprendere, quello che ci ha scaldato (e spezzato) il cuore nei primi giorni di inverno. Qualcuno l’ha definito un simulatore di relazione tra fratelli, ma a noi piace considerarlo soprattutto come un prodotto di docufiction per interpretare l’attualità.

Approfondimenti

Per quanto mi riguarda, il seguito [di Life Is Strange, ndr] è il migliore, ma la sensazione è un po’ come quella di guardare la lenta esplosione di quella supernova che è la nostra realtà politica.

Life Is Strange 2

PREMIO SAPIR-WHORF

Heaven’s Vault

Inkle (@inkleStudios), 2019

Un gioco che riesce a trasmettere il senso di meraviglia e di stupore di chi si cimenta nell’arte della traduzione, senza mai risultare approssimativo o semplicistico. Heaven’s Vault ha saputo cucire narrazione e rigiocabilità insieme, incuriosendo chi gioca via via che la trama si sviluppa e rendendo quasi necessaria una seconda partita per poter verificare le nostre teorie.

Approfondimenti

Heaven’s Vault

PREMIO “REPEAT ALL”

Sayonara Wild Hearts

Simogo (@simogo), 2019

Lo abbiamo giocato (e rigiocato) già nelle prime 24 ore dalla pubblicazione. È il gioco che più ci ha messo di buon umore e che ci ha dato sensazioni viscerali uniche. Colonna sonora, stile artistico e animazioni sono semplicemente splendide.

Approfondimenti

Quindi fatti un favore, scarica immediatamente Sayonara Wild Hearts e indossa le migliori cuffie che hai a disposizione. Come album pop è uno dei più belli dell’anno. Come gioco è un’esperienza unica.

Sayonara Wild Hearts

PREMIO AGENTE SEGRETO

Telling Lies

Sam Barlow (@mrsambarlow), 2019

Uno dei videogiochi più innovativi dell’anno, consigliato in particolare a chi non gioca e a chi pensa che Bandersnatch sia un’esperienza interattiva. Il sogno del prossimo decennio? Netflix che dà carta bianca a Sam Barlow per una produzione originale che raggiunge quel pubblico che dice di non giocare.

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Sono felice che Bandersnatch sia stato un successo, ma è un peccato che ignori vent’anni di progressi nel campo dell’interactive storytelling.

Telling Lies

PREMIO ROMANZO IN PRIMA PERSONA

Disco Elysium

ZA/UM (@studioZAUM), 2019

Complesso, stratificato, divertente e mai banale. Un RPG narrativo dove si combatte dialogando e si muore per una decisione presa anche solo meditando tra sé e sé. Un gioco che finalmente scoraggia il click compulsivo fino a esaurimento opzioni in una conversazione, ma che chiede a chi gioca di compiere scelte che potrebbero rivelarsi definitive, o i cui effetti potrebbero riverberare per l’intera durata della partita. Se le parole sostituiscono le armi, è giusto che ci si pensi bene prima di proferirle.

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Disco Elysium

PREMIO AMICIZIA

🐣 Knights and Bikes

Foam Sword (@foamswordgames), 2019

Un’avventura da condividere con quella persona che ti capisce, senza che tu debba mantenere la facciata. Chiudete fuori dalla porta obblighi e noiose apparenze e iniziate a dare da mangiare agli animali, a fare le corse in bici e a darvi il cinque ogni volta che potete.

🌱 Provato a Internet Festival 2019

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Knights and Bikes

PREMIO CARL JUNG

Eliza

Zachtronics (@zachtronics), 2019

E se un device simile ad Alexa diventasse improvvisamente la vostra psicanalista? Chi gestirebbe le registrazioni delle vostre sedute? Quali dati sensibili sarebbero oggetto di indagine, estrazione e utilizzo per migliorare le prestazioni dell’AI? Il contatto umano con chi fa terapia è necessario? Eliza pone l’accento su alcuni di questi interrogativi mentre sfrutta a suo favore la struttura tipica delle visual novel costringendo chi gioca, fino a un certo momento, a seguire pedissequamente le opzioni fornite dall’AI. Ribellarsi diventa (forse) l’unica scelta possibile…

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Eliza

PREMIO ANIMAL CROSSING

🐣 A Short Hike

Adam Robinson-Yu (@adamgryu), 2019

In questo gioco vi si offre di passare una giornata spensierata esplorando un’isola, familiarizzando con i suoi abitanti e imparando a volare sempre meglio, collezionando piume e aiutando chi ha bisogno sbrigando faccende quotidiane. A Short Hike è stato un toccasana per la mente e lo spirito all’indomani delle rivelazioni che hanno sconvolto la comunità internazionale indie tra agosto e settembre. Un gioco che fa della leggerezza la sua cifra stilistica, regalandovi serenità e pace mentale.

🌱 Provato a Internet Festival 2019

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A Short Hike

PREMIO SHAKESPEARE

Elsinore

Golden Glitch Studios (@elsinoregame), 2019

Elsinore è uno dei migliori esempi di adattamento ben riuscito da letteratura a videogioco: sfrutta le potenzialità del nuovo medium senza perdere la corenza e la stabililtà garantite da quello originale. Non snatura, reinventa. Non distorce, approfondisce. E se non avete mai letto (sì, letto) Hamlet, fatevi un favore e leggetelo, possibilmente in lingua originale: è gratis.

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Elsinore

PREMIO PASOLINI

Football Drama

Open Lab (@ppolsinelli), 2019

Quando parliamo della molteplicità delle visioni nell’industria dei videogiochi indipendenti intendiamo anche questo: un modo rivoluzionario di portare il calcio sullo schermo. Dimenticatevi Fifa e PES: questa volta c’è spazio per personaggi e personalità, gatti ed esistenzialismo, umorismo e arte dal sapore delle graphic novel francesi. Il campionato può essere giocato secondo la propria inclinazione: lasciatevi ossessionare dalle statistiche, usate la strategia per giocare le carte più adatte per convincere la vostra squadra, fate attenzione alle parole che usate durante la conferenza stampa o quando parlate con il presidente della squadra che state allenando. Come si concluderà l’anno? Non vi resta che scoprire uno dei finali e ricominciare con la strategia per il prossimo campionato.

🌱 Provato a Game Happens 2019

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Football Drama

PREMIO C’ERA UNA VOLTA

Pilgrims

Amanita Design (@Amanita_Design), 2019

Per tutti quelli che ancora nutrono dubbi circa la capacità dei videogiochi di saper raccontare storie, ecco Pilgrims a rassicurarvi in poche, semplici, mosse. Le storie si intrecciano, i personaggi si scambiano di ruolo e i finali si modificano di conseguenza. Un gioco breve che recupera in parte la tecnica del racconto orale: basterà rimescolare le carte (o cambiare voce narrante) per trasformare la storia di nuovo, pur mantenendo gli stessi elementi.

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Pilgrims

PREMIO PESSIMISMO POST-SOVIETICO

ШХД: ЗИМА / It’s Winter

ИЛЬЯМАЗО, sad3d (@alex_igntv), 2019

It’s Winter fa parte di un progetto multimediale e, stando al developer, cerca di trasmettere il senso di tristezza russa, coniando addirittura il termine “sad3d”, ambienti 3D che manifestano una malinconia intrinseca. Ci riesce perfettamente. Provatelo, e vi sembrerà di essere lì, in un condominio diroccato della più anonima delle periferie post-sovietiche, tra il linoleum del pavimento, il laminato dei mobili, l’odore di chiuso e la condensa alle finestre.

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ШХД: ЗИМА / IT’S WINTER

PREMIO MARIE KONDO

🐣 Wilmot’s Warehouse

Hollow Ponds, Richard Hogg (@wilmotsgame), 2019

Catalogare, categorizzare e ordinare in modo efficiente. Con Wilmot’s Warehouse toccherete quasi con mano cosa voglia dire essere magazzinieri (magari di un grande retailer online…) e a quale livello di stress si sia sottoposti durante, per esempio, le festività natalizie: tutto deve essere pronto, disponibile e consegnato in tempo. Come possibile effetto collaterale finirete per riordinare anche la vostra scrivania, la dispensa, e forse l’armadio…

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Wilmot’s Warehouse

PREMIO COMETA

Devotion

Red Candle Games (@redcandelgames), 2019

Devotion ha attraversato i cieli di Steam con l’intensità e la rapidità di una cometa: un balugino intenso, inghiottito dal buio della notte della censura subito dopo. Sono bastati sei giorni infatti perché il pubblico cinese decretasse offensivo uno specifico environmental object appiccicato al muro sporco di una stanza nel gioco. Reo di suggerire e ammiccare a una somiglianza tra il presidente cinese e Winnie the Pooh, il gioco è stato prima soggetto a una pesante azione di review bombing su Steam e poi rimosso definitivamente dalla piattaforma. Non sappiamo se tornerà mai.

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PREMIO MIGLIORE FRUSTRAZIONE

Control

Remedy Entertainment (@remedygames), 2019

Di Control abbiamo parlato diverse volte qui su Papille, ma ora è arrivato il momento di sbilanciarci. Lo abbiamo adorato, lo abbiamo odiato, lo abbiamo amato di nuovo. È un viaggio allucinato all’interno di un mondo brutalista e corrotto. Ha solo due difetti: non puoi decidere la difficoltà (e questo sfocia spesso nella frustrazione) e ha combattimenti con armi da fuoco. Avremmo apprezzato una scelta più coraggiosa.

Menzione speciale per la sezione Ashtray Maze.

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Control

PREMIO SULLA FIDUCIA

Outer Wilds

Mobius Digital Games (@Mobius_Games), 2019

In totale onestà: non abbiamo avuto (ancora) tempo di giocarlo ma ne abbiamo sentito parlare talmente bene (e da fonti di fiducia), da volerlo includere comunque nella nostra lista.

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PROMESSA JAZZ

Genesis Noir

Feral Cat Den (@feralcatden), TBD

Genesis Noir mischia l’improvvisazione jazz a uno stile onirico e sembra essere senza alcun dubbio una delle chicche più promettenti che il 2020 ha in serbo per noi. Tra le ispirazioni per la storia, poi, vengono citate Le cosmicomiche di Italo Calvino… serve altro per convincervi?

🌱 Provato a Internet Festival 2019

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Genesis Noir

PROMESSA IDENTITÀ

If Found…

Dreamfeel (@dreamfeelx), 2020

Subito dopo CURTAIN, abbiamo iniziato a contare i giorni che ci separavano dal prossimo gioco di Dreamfeel. Ma ora ci sono due buone notizie: la prima è che ci siamo quasi, la seconda è che uscirà sotto l’etichetta di Annapurna Interactive, un’ulteriore garanzia. Si tratta di If Found… ed è una visual novel scritta da Llaura Ash McGee e ambientata negli anni Novanta durante la notte di capodanno. C’è un diario da distruggere, la ricerca della propria identità e la minaccia di un buco nero che sta per cancellare la Terra.

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If Found…

PROMESSA MIND-BENDING

Twin Mirror

Dontnod Entertainment (@DONTNOD_Ent), 2020

Interessante dal punto di vista narrativo, Twin Mirror svela una rappresentazione del mondo interiore distorta e surreale quanto basta per aggiungere una voce alle attese del prossimo anno.

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Twin Mirror

PROMESSA LACRIME

Tell Me Why

Dontnod Entertainment (@DONTNOD_Ent), 2020

Nonostante la stampa di settore abbia costruito attorno al gioco un sensazionalismo discutibile (no, non è il primo gioco con un protagonista transgender), abbiamo comunque la curiosità di esplorare un nuovo mondo firmato Dontnod.
(Sì, questo è il gioco con fratello e sorella gemelli, ma Twin Mirror è l’altro titolo di Dontnod.)

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Tell Me Why

PROMESSA REALISMO MAGICO

No Longer Home

Humble Grove (@humblegrove), 2020

Seguiamo con affetto e interesse le vicende dello studio Humble Grove da tempo. Ci hanno già incantato con Friary Road e non vediamo l’ora di poter mettere le mani su No Longer Home, gioco intimista sul diventare adulti raccontato attraverso la lente del realismo magico.

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No Longer Home

PROMESSA BARISTA DELL’ANNO

Necrobarista

Route 59 Games (@route59games), 2020

Atteso da tre anni, Necrobarista potrebbe guadagnare lo stesso premio che abbiamo assegnato a Donovan di The Red Strings Club nel 2018. Un bar in cui chi muore può ancora condividere un cappuccino con i vivi? Prendiamo posto e aspettiamo con curiosità.

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Necrobarista

PROMESSA TIME LOOP

Twelve Minutes

Luis Antonio (@facaelectrica), 2020

I loop temporali sono certamente un espediente narrativo che apprezziamo, soprattutto quando ci portano verso una nuova esperienza. La prospettiva dall’alto e il genere thriller aggiungono due elementi distintivi che ci convincono ancora di più.

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Twelve Minutes

PROMESSA FACT-CHECKING

Not For Broadcast

NotGames (@notgamesuk), 2020

Questo gioco si autodefinisce un “Dystopian Newsroom Simulator” ambientato in Gran Bretagna, negli anni Ottanta. A metà tra Her Story, Orwell e Don’t Feed the Monkeys, Not For Broadcast sembra poter essere il gioco perfetto per allenarci alla Nuova era oscura in cui ormai viviamo.

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Not For Broadcast

PROMESSA ESISTENZIALE

Small Talk

Pale Room (@elloradatura), 2020

Uno dei giochi dallo stile più assurdo e memorabile che riproduce quella strana sensazione di solitudine che si prova quando si è in compagnia di altre persone così diverse da te.

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Small Talk

PROMESSA MIGLIOR CAST

Last Stop

Variable State (@VariableState), 2020

Abbiamo adorato Virginia e non vediamo l’ora di tuffarci nuovamente in un mondo narrativo popolato dai personaggi ideati da Variable State.

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Last Stop

PROMESSA JACK LONDON

The Red Lantern

Timberline Studio (@TimberlineGames), 2020

Non sappiamo esattamente cosa aspettarci, ma questo viaggio a bordo della slitta trainata da cinque cani è la fuga mentale perfetta in questi giorni invernali. Compriamo quindi un biglietto per questa destinazione, là dove l’universo di Firewatch si scontra con quello di Balto (o di Zanna Bianca).

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The Red Lantern

PROMESSA TROLL

Röki

Polygon Treehouse (@polytreehouse), 2020

Una storia che ti scalda il cuore nonostante la neve.

🌱 Provato a Internet Festival 2019

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Röki

PROMESSA FOLKLORE

Someday You’ll Return

CBE Software (@cbesoftware), 2020

Un horror psicologico fortemente narrativo ambientato nelle foreste della Moravia in cui si possono esplorare punti di interesse realmente esistenti o creare pozioni mischiando fiori e funghi. Un gioco in cui non è previsto alcun tipo di combattimento.

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Someday You’ll Return

PROMESSA MAGIA & MERAVIGLIA

Way to the Woods

Anthony Tan (@tamagotchi44), 2020

Un gioco post-apocalittico gentile e meraviglioso. La magia dello sguardo fresco di uno sviluppatore ventenne che ha come riferimento la gioia dello Studio Ghibli e di Steven Universe. Abbiamo visto la prima immagine nel 2016 e non vediamo l’ora di celebrarlo.

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Way to the Woods

PROMESSA ANGOSCIA

Mundaun

Hidden Fields (@HiddenFields), 2020

Un’atmosfera che ha il sapore unico della matita da disegno. Un’avventura monocromatica in cui l’angoscia si mescola alla neve.

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Mundaun

PROMESSA NON MANTENUTA

In the Valley of Gods

Campo Santo (@camposanto), –

Solo poche settimane fa è stato annunciato che la produzione di In the Valley of Gods è stata messa in pausa in modo indefinito. Il team di Campo Santo è stato riallocato su altri progetti di Valve e in particolare su Half Life Alyx atteso per la primavera 2020. Non sappiamo se e quando verrà ripreso in mano il progetto, ma non possiamo che condividere la nostra delusione e tristezza per un videogioco che avremmo voluto giocare.

Approfondimenti

In the Valley of Gods

PROMESSA ASPETTANDO GODOT

Kentucky Route Zero

Cardboard Computer (@cardboardcompy)— “l’anno prossimo”

Ormai fa parte delle tradizioni di fine anno: si compilano le liste, si controlla il sito di Kentucky Route Zero e si legge e rilegge l’avviso beffardo che riportiamo qui sotto:

Il quinto (e ultimo) atto sarà pronto l’anno prossimo… 2017, 2018, 2019… Prima o poi sarà “l’anno prossimo” giusto. Noi, nell’attesa, continuiamo a riconfermarlo una promessa imprescindibile.

Approfondimenti

Kentucky Route Zero

Grazie per aver banchettato con noi. Ci rivediamo nel 2020. Se volete inviarci assaggi imperdibili, potete scrivere a: papille@gamehappens.com

Al momento della pubblicazione di questo menù, nella nostra dispensa sono catalogati 555 titoli di videogiochi, sono collezionate 459 fonti, e sono monitorati 2208 account Twitter.

Legenda

🐣 Pulcini: adatto anche a bambine e bambini a partire dai 7 anni
🌶️️ Piccante: contiene note polemiche
🌾 Allergeni: può contenere tracce di…
❄️ Surgelato: scongelato dagli archivi
📅 Agenda: date da segnare
🌱 Exhibition: gioco già selezionato per uno showcase GH

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Game Happens
Papille: Una fettina di cultura al limone

Game Happens is a nonprofit cultural association based in Genova (Italy) focused on the impact of games. #gamehappens