Papille — Menù 2020 / settimana 46

Marina Rossi
Papille: Una fettina di cultura al limone
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5 min readNov 15, 2020

Questa settimana si parla di horror sensoriale, ricordi famigliari, disinformazione e colonizzazione. I Secondi parlano di femminismo instagrammabile, intersezionalità e Neil Gaiman. Il Dessert è a base di enigmi e storie.

Primi Piatti

Portate dedicate ai giochi (digitali e non) ricche di approfondimenti su critica, game design, arte e sviluppo.

Analisi / Paratopic

Superjump, 11 novembre 2020
Brandon R. Chinn sottolinea il ruolo fondamentale delle sensazioni in Paratopic: sono infatti le atmosfere e gli ambienti (visivi e sonori) a creare reazioni di tensione, aspettativa, paura. Si tratta di un orrore che si forma non nei pixel, ma nella nostra mente e, per questo, ancora più efficace.
Articolo in inglese.

🌱 Paratopic è disponibile per Nintendo Switch (5,49 euro, prezzo scontato a 3,84 fino al 22 novembre 2020) e per Linux, macOS, Windows su Itch.io (donazione libera a partire da 5,49 dollari).

Analisi / Promesa

Ludica, 12 novembre 2020
Francesca Tremulo su Ludica sottolinea il carattere intimo, legato alla memoria e alla famiglia, di Promesa, gioco creato da Julián Palacios.
Articolo in italiano.

🌱 Promesa è disponibile su Itch.io, donazione libera a partire da 5 dollari.

Intervista / Konstantinos Dimopoulos

No Escape, 12 novembre 2020
Chi ha supportato la campagna di crowdfunding del progetto Virtual Cities ha già ricevuto da qualche giorno una copia del libro dedicato al lato urbanistico dei videogiochi, ma ora Virtual Cities è disponibile per l’acquisto. Il libro, creato da Konstantinos Dimopoulos e con illustrazioni di Maria Kallikaki, raccoglie riflessioni su alcune delle più celebri città dei videogiochi dalla Londra di Fallen London alla New Vegas di Fallout, da Silent Hill alla Raccoon City di Resident Evil 2, da Dunwall di Dishonored, a Gotham City di Batman: Arkham City.
In questa intervista di Matteo Lupetti a Konstantinos Dimopoulos, emergono riflessioni sul capitalismo, sulla teoria delle finestre rotte e sul rapporto tra classe e sviluppo urbano.
Articolo in inglese.

Virtual Cities è disponibile su Amazon (28,18 euro).

Sociale / Disinformazione

Forbes, 9 novembre 2020
Harmony Square è un gioco che ti fa mettere in pratica alcune tecniche base per diffondere disinformazione. L’obiettivo è dare gli strumenti per individuare più efficacemente le notizie false o gonfiate che incontriamo ogni giorno sulla timeline dei nostri social media.
Articolo in inglese.

Analisi / Colonizzazione

First Person Scholar, 11 novembre 2020
In questo approfondimento di Thomas Lecaque, viene mostrato il ruolo del colonialismo nelle dinamiche di The Elder Scrolls V: Skyrim.
Articolo in inglese

Secondi Piatti

Una selezione di pietanze per soddisfare gli appetiti culturali più vari, dal cinema alla letteratura, passando per l’architettura, le scienze sociali e la fotografia.

Profilo / Neil Gaiman

Fumettologica, 10 novembre 2020
Andrea Fiamma su Fumettologica traccia un profilo del celebre autore Neil Gaiman ripercorrendo le parole chiave della sua carriera dalla A di Alan Moore alla Z di Zelo, passando per Emigrato e Mito.
Articolo in italiano.

Social Media / Femminismo

DinamoPress, 13 novembre 2020
Sofia Cabasino analizza il brand feminism (un femminismo che fa profitto commerciale sulle spalle del vero attivismo) che ha reso popolare realtà come Freeda (1,7 milioni di follower su Instagram). L’articolo presenta anche pagine alternative dove non conta solo lo slogan fine a se stesso, ma la lotta costante per combattere lo status quo.
Articolo in italiano.

Analisi / The Bluest Eye

Electric Literature, 10 novembre 2020
A cinquant’anni dalla pubblicazione di The Bluest Eye di Toni Morrison, Koritha Mitchell spiega il ruolo del romanzo nella profonda comprensione del concetto di intersezionalità, ovvero di come sistemi di discriminazione razziale e di genere possano sommarsi, creando differenti modi di marginalizzazione.
Articolo in inglese.

Toni Morrison (1931–2019) è stata una scrittrice e accademica statunitense, vincitrice del premio Nobel per la letteratura nel 1993.

Contorni

Bocconcini di gallerie fotografiche, ratatouille di video gustosi e julienne di letture veloci per stuzzicare tutti i sensi.

Arte / Joana Choumali

Artsy.net, 12 novembre 2020
Joana Choumali è un’artista della Costa d’Avorio che ricama sulle fotografie, creando mondi magnifici e colorati.

Joana Choumali

Libro fotografico / Accidentally Wes Anderson

Another Magazine, 10 novembre 2020
Accidentally Wes Anderson è un libro fotografico che raccoglie immagini da tutto il mondo di edifici e composizioni urbane che ricordano lo stile visivo del regista Wes Anderson.
Articolo in inglese.

Accidentally Wes Anderson è disponibile su Amazon (35 euro).

Accidentally Wes Anderson

Gioco di carte / Vulva

NAKID, 11 novembre 2020
Si chiama Vulva: Bing({‘}) ed è un progetto artistico che vuole rappresentare le differenze fisiche della vulva. Ciascuna carta, illustrata ad acquarelli, rappresenta un elemento o una caratteristica associata a una parte del corpo solitamente ignorata e considerata tabù. L’obiettivo del progetto è quello di portare un dialogo aperto e sincero sulla sessualità.
Articolo in inglese.

Vulva: Bing({‘}) ha una campagna di crowdfunding attiva fino al 30 novembre.

Vulva: Bing({‘})

Dessert

Giochi per tutte le tasche e bonbon offerti dalla casa per sollevare l’umore.

Unmemory di Patrones y Escondites (2020)

Unmemory parte da un presupposto simile a quello del film Memento di Christopher Nolan (2000). Non ti ricordi chi sei e neppure le facce che hai incontrato, quindi ogni volta devi fare affidamento sugli oggetti attorno a te, su appunti e registrazioni audio che trovi, per decidere come procedere. L’ambientazione anni Novanta lo rende una piccola macchina del tempo per chiunque abbia vissuto in quel periodo.
Si tratta di un gioco particolarmente adatto a chi ama leggere molto nei videogiochi e risolvere enigmi.
Testi in inglese.

Unmemory è disponibile per MacOS e Windows via Steam (9,99 euro), App Store (6,99 euro) e Google Play (6,99 euro).

Unmemory di Patrones y Escondites (2020)

Caffetteria

La nostra miscela per concludere il pasto, selezionata con cura per voi.

Crip Camp di Nicole Newnham e James LeBrecht (2020)

Crip Camp è un documentario sulla disabilità che ripropone un importante materiale di archivio dagli anni Settanta agli Anni Novanta, portando anche le testimonianze attuali di alcune figure protagoniste, nel corso degli ultimi cinquant’anni, del movimento per i diritti civili delle persone disabili. A partire dal ritrovo di Camp Jened, fino alla battaglia per l’accessibilità architettonica e ai diritti di studio e lavoro, Crip Camp ci ricorda come i diritti non arrivino mai dall’alto, ma si possano ottenere solo attraverso una lunga e inarrestabile lotta.

Crip Camp è disponibile su Netflix, audio e sottotitoli anche in italiano.

Ovetto Sorpresa

Curiosità impreviste.

Cliccami.

Questo Menù è stato curato da Marina Rossi. Grazie per aver banchettato con noi. Ci rivediamo la prossima settimana. Se volete inviarci assaggi imperdibili, potete scrivere a: papille@gamehappens.com

Al momento della pubblicazione di questo Menù, nella nostra dispensa sono catalogati 555 titoli di videogiochi, sono collezionate 554 fonti, e sono monitorati 2335 account Twitter.

Legenda

🐣 Pulcini: adatto anche a bambine e bambini a partire dai 7 anni
🌶️️ Piccante: contiene note polemiche
🌾 Allergeni: può contenere tracce di…
❄️ Surgelato: scongelato dagli archivi
📅 Agenda: date da segnare
🌱 Exhibition: gioco già selezionato per uno showcase GH

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Marina Rossi
Papille: Una fettina di cultura al limone

Curator, game designer, content creator, event manager and producer. Co-founder and event director at Game Happens. Co-founder at Contralto game collective.