Sinestesia
Sinestesia: “parole calde”, “urlo nero”.
🎨 Dove li troviamo in Arte?
Kandinskij ha basato la propria poetica matura, esposta ne “Lo spirituale nell’arte”, sul concetto di Sinestesia, quando propone un avvicinamento tra la pittura e la musica. Realizzerà tre gruppi di opere ispirate al mondo musicale: impressioni, improvvisazioni e composizioni, variandone all’interno, detto grossolanamente, il livello di astrazione e costruzione dell’opera. Folgorato dalla musica di Schönberg, Kandinskij arriverà anche a descrivere i colori in base alle sensazioni e alle emozioni che suscitano nello spettatore, associandoli al suono e alle vibrazioni di precisi strumenti musicali. Et voilà! La sinestesia è fatta!
È a voi è mai capitato di unire armonicamente due elementi provenienti da ambiti sensoriali diversi?
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Vasilij Vasil’evič Kandinskij, Composizione VIII, 1923.
