ECOMOSTRO: MA QUANTO CI COSTI?

Daniele Amatulli
Partito Democratico Alberobello
2 min readMar 17, 2019

I proclami roboanti hanno sempre caratterizzato sia la precedente che l’attuale Amministrazione Longo; ma poiché la realtà è sempre più forte di qualunque propaganda, prima o poi i nodi vengono al pettine.

Quando tantissimi concittadini in modo trasversale tra ceti e simpatie politiche, con forza e coraggio chiedevano a gran voce all’Amministrazione guidata dal Sindaco Longo di non procedere nella costruzione di quel “Centro Polivalente” in Largo Martellotta, ormai da tutti definito un “ecomostro”, e di ripensare insieme alla città a cosa fare, il Sindaco ha sempre persuaso gli alberobellesi promettendo loro, che mai, per quella struttura, sarebbero stati spesi dei loro soldi. Proprio l’ex Vicesindaco Salamida in un Consiglio Comunale dichiarò che il sì all’approvazione del progetto era soprattutto dovuto al fatto che per realizzare tale struttura c’era la copertura economica derivante dall’ammissione a contributi pubblici a fondo perduto; quindi, la scelta era legata soprattutto al fatto che non sarebbero state sborsate nuove somme dai cittadini alberobellesi.

La realtà odierna è quella che, oltre al danno inestimabile al paesaggio di Alberobello che macchierà per sempre l’esperienza di governo di centrodestra del nostro paese, c’è un’operazione di indebitamento.

I concittadini di oggi e di domani, anche quelli che non vogliono quella mostruosa struttura saranno costretti pure a finanziarla con soldi propri. Difatti, con delibera n. 185 del 2018 il Sindaco Longo e la sua attuale Giunta hanno deciso di contrarre un mutuo di € 379.327 per completare parte dell’opera. Inoltre, gli stessi hanno preso atto che anche con questo mutuo non si riuscirà a completare e a rendere totalmente fruibile il Centro, in quanto ci sarà bisogno di un altro progetto, un altro bando ed un altro finanziamento. Ciò vuol dire che in futuro, se non fossero più disponibili contributi a fondo perduto, potrebbe essere necessario contrarre ulteriori mutui.

Il Circolo “Bella Ciao” ed il locale Circolo del Partito Democratico, nella rinnovata e nuova collaborazione che le due forze politiche hanno intrapreso, non potevano non mettere in evidenza agli alberobellesi questa sconcertante scelta conseguente all’incapacità ed incompetenza gestionale dell’Amministrazione Longo.

--

--