Toni Pendove — L’algoritmo
Sono un riflessivo a cui piace approfondire le tematiche e sono anche un eclettico con molti interessi: da sempre sono interessato alla tecnologia, sono un audiofilo con propensione per la buona musica rock, coltivo una vigna producendo vino biologico e scrivo romanzi da oltre una decina d’anni.
Ho iniziato come compositore di poesie, sono poi passato ai romanzi fantasy che arrichisco con riflessioni sul nostro esistere nel cammino del tempo. Mi piace scrivere storie dentro ad altre storie creando eventi inaspettati e personaggi polivalenti ambientati in un prossimo futuro che forse è già realtà.
Per me la scrittura è un piacere fisico e la creatività nasce quando mi siedo a osservare il mondo guardando dalla parte opposta di dove tutti guardano per pormi domande che hanno difficili risposte.
E’ così che le mie mani si muovono sulla tastiera e la trama del racconto incontra l’ordito del mondo.
SINOSSI
Toni è una donna di successo che inizia a mettere in dubbio il suo operato e la sua vita professionale; è una donna di oggi che si trova a fare i conti con la complessità della società moderna e con scelte difficili che richiedono grandi cambiamenti di vita.
Grazie a incontri con persone speciali percepisce di avere una missione da compiere; all’inizio viene guidata e poi diventa lei la guida.
Di fronte a concrete minacce di condizionamento e controllo delle persone Toni agisce per un futuro diverso, non solo per sé; è un eroe moderno che si cura del “Santuario”, quello di tutto il genere umano.
Di seguito i link, ringrazio chi lo leggerà.
Placebook: https://www.placebookpublishing.it/toni-pendove-lalgoritmo-antonio-colombo/
Amazon: https://www.amazon.it/dp/B0BW35Y9R1
GiuntialPunto: https://www.giuntialpunto.it/product/b0bw35y9r1/libri-tony-pendove-lalgoritmo-colombo-antonio
Ho pubblicato finora i seguenti romanzi:
“Jedna” (2007)
È un romanzo scritto a sei mani; emozionale, uscito dallo stomaco come un bisogno primordiale, racconta personaggi della vita, coi loro sogni e la loro visione del mondo.
“Nel profondo della notte blu” (2009)
È un’opera composita: storie del passato dentro a racconti sul futuro, a dimostrazione che passato e futuro sono contigui e che i gesti di ieri determinano il domani. Nel 2010 la giuria del Concorso Letterario Città di Cattolica ha assegnato al romanzo il Premio della Giuria per la categoria Opere Librarie Edite con la seguente motivazione: “Per la capacità di descrivere il mondo interiore in chiave completamente diversa da come la si vive abitualmente.”
“1659 — A Googol Stories” (2010)
È un insieme di storie inanellate fra loro, che si svolgono in tempi e luoghi differenti, storie di mondi che verranno e di un futuro ancora da modellare. Il racconto è pervaso dalla convinzione che il raziocinio non possa essere l’unico filo conduttore della nostra esistenza, il messaggio principale è che dobbiamo riprenderci il futuro agendo affinché sia migliore del passato.
“L’Equilibrio del Vento” (2012)
Il romanzo inizia con un collage di brevi racconti e di situazioni raccontate dal misterioso, quanto scorbutico, protagonista, che si lascia conquistare da una ragazzina, la quale diventa la sua confidente e involontario motore degli avvenimenti che seguiranno.
“Codice Celeste” (2012)
È un romanzo che regala speranza in questi tempi bui. Il genere umano è controllato da un codice che ne definisce il comportamento, un codice che col tempo è stato corrotto permettendo agli uomini di fare tutte le nefandezze accadute nella storia; esiste però la possibilità di ripristinare il codice originale, permettendo agli uomini di entrare in una nuova era di luce e prosperità.
“MANDI” (2013)
Il racconto ha inizio su una nave spaziale adibita al controllo delle mutazioni climatiche della Terra; il protagonista, Mandi, è un ingegnere informatico specializzato in intelligenza artificiale e nanotecnologia. Sulla Terra si verificano continui sconvolgimenti climatici e, a seguito dell’aggravarsi delle condizioni terrestri, Mandi effettua, su un robot di ultima generazione, un aggiornamento tecnologico d’importanza strategica. Il robot acquisisce così un’enorme intelligenza e fornisce agli uomini le informazioni necessarie per porre fine ai fenomeni distruttivi; è diventato però anche un pericolo per la sopravvivenza del genere umano e deve essere distrutto. La storia termina con due differenti epiloghi.
“Cloud Boundless” (2014)
La protagonista, Giulia, è una bambina con ‘l’argento vivo’ addosso che è diventata donna decide di emigrare in Germania per trovare lavoro; lì, da straniera, si confronta con un ambiente difficile e, da donna libera qual’è, con l’amore che interpreta in modo particolare. Come in un disegno appena abbozzato l’autore propone al lettore la visione d’insieme, ma accompagna le vicissitudini di Giulia con colpi di scena che cambiano le modalità di lettura del contesto, costringendo il lettore a rivedere i suoi assunti e con essi, l’interpretazione del vissuto e la visione del domani. A latere, in corsivo, si trovano alcuni “appunti di viaggio” di Giulia, sono compendi che l’autore propone come riflessioni sul brano appena letto; in questo modo la lettura viene arricchita con pensieri e introspezioni che migliorano la fruizione della storia stessa, la trama si impreziosisce così di sfaccettature che rivelano sensi e significati celati nel racconto.
“Il Ladro di Kensington” (2016)
Chi è questo ladro (di Kensington) e che ci fa in questa storia a metà fra l’oggi e il domani? Potrà davvero cambiare il suo destino insieme a quello di molti altri? Lo scoprirete durante il racconto, nei tratti dei personaggi che maturano la necessità di agire, unendo azione e riflessione per non essere solo spettatori, ma attori in grado di cambiare il corso degli eventi. Ma per capire se si tratta di verità o finzione, di una storia vera o solo di un romanzo, dovrete arrivare alla fine della narrazione.
“LIZHARD” (2017)
Il Dott. Franz, uno stimato psichiatra che svolge la sua professione a Lucerna, un tipo singolare amante della musica e delle donne, impegnato in politica e con una vita molto intensa, muore ufficialmente per infarto durante una visita ad una paziente molto particolare. Al suo funerale oltre a parenti e amici presenzia anche una giovane donna con una gonna rossa. Il notaio incaricato di gestire le volontà testamentarie di Franz convoca gli eredi e comunica loro che tutti i beni posseduti da Franz verranno devoluti a chi scoprirà cosa contiene un oggetto che gli apparteneva. Gli eredi si attiveranno per capire la natura dell’oggetto e venire in possesso dell’eredità di Franz, ma il racconto svelerà una diversa interpretazione della sua morte e degli eventi seguenti la sua dipartita da questo mondo. Il Dott. Franz, in realtà mai deceduto, viene costretto a partecipare ad un particolare esperimento insieme a robot dalle sembianze umane e in grado di instaurare relazioni cognitive con gli esseri umani. Dopo una serie di peripezie e di accattivanti dialoghi uomo-robot, il raccontoprosegue rivelando la persona che riceverà l’intera eredità di Franz e la parte finale della storia vedrà la donna con la gonna rossa protagonista di un epilogo inatteso; il resto è tutto da scoprire fra eventi inaspettati e personaggi polivalenti, a conferma che nulla è come sembra e che il futuro è già realtà.
“Il Cercatore di Alleli” (2019)
È l’anno 2028, la Terra è preda di grandi sconvolgimenti naturali causati dall’inquinamento dell’uomo e il mondo sta affrontando la quarta rivoluzione industriale capitanata dall’esplosione dell’intelligenza artificiale cognitiva. Il potere è gestito da una tecnocrazia che utilizza i robot per mantenere i propri privilegi, mentre il resto del genere umano versa in condizioni di sudditanza e gran parte di esso vive in uno stato di grande precarietà. Il tema dell’opera è il conflitto fra uomo e tecnologia con la costante preoccupazione che quest’ultima possa prevalere sul primo e l’epilogo del romanzo è inatteso fra una serie di eventi inaspettati e una molteplicità di personaggi polivalenti.
