Ma è così difficile?

Alfonso Fuggetta
Pensieri
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2 min readOct 22, 2023

Quando leggo le notizie e soprattutto i commenti su quel che sta succedendo in Medio Oriente mi viene un misto di rabbia e di incredulità. Ci schieriamo in modo infantile e superficiale con questo o quello senza nemmeno provare ad articolare un pensiero un po’ più preciso e dettagliato (non voglio usare la parola “complesso” che è stata svilita e strumentalizzata troppo in questi ultimi anni). Se è giusto e irrinunciabile schierarsi sul fronte della democrazia, del rispetto dei diritti umani e dei diritti civili, di tutti, è altrettanto ovvio che la situazione politica merita alcune sottolineature.

I Palestinesi hanno diritto al loro stato. “Due popoli, due stati” credo debba essere il mantra di chiunque voglia la Pace, vera, in Medio Oriente. Ma va detto che Hamas non è il popolo Palestinese (e tanto meno i civili). E quando anche alcune frange volessero arrivare a questa uguaglianza, dovremmo spingere tutti affinché i diritti dei Palestinesi siano scissi nettamente dal terrorismo di chi vuole distruggere Israele.

Al tempo stesso, Israele non è definito da Netanyahu e dagli estremisti di destra. È vero che la maggioranza del Paese li ha votati, ma anche in questo caso dovremmo promuovere e sostenere le voci della ragionevolezza, senza per questo negare il diritto di Israele ad una esistenza sicura.

A me pare fin ovvio. Eppure pare non sia così. È così difficile dire in modo semplice che Hamas non è la Palestina e la critica e la condanna di Netanyahu e della destra estremista non può definire anche il destino di tutto Israele?

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Alfonso Fuggetta
Pensieri

Insegno Informatica al Politecnico di Milano. Condivido su queste pagine idee e opinioni personali.