Il ritmo della leadership

Ilaria Colleoni
Peplo.me
Published in
3 min readJan 23, 2018

Torno a casa dopo una giornata passata a sperimentare cosa significa leadership oggi. La scelta del termine sperimentare non è causale. Oggi non eravamo in un’aula, non c’erano presentazioni da guardare e appunti da prendere: ad attenderci solo 3 percussionisti, 140 djembe, 140 giovani manager e tante cose da imparare.

Come me, quei 140 giovani manager sono tornati a casa con un punto di vista nuovo su cosa significa essere leader oggi. Hanno imparato molto sullo stile della loro leadership, sulle competenze che servono veramente per condurre persone e organizzazioni al successo e sulle competenze che, invece, non sono strumentali ad essere un buon leader oggi.

Come? A ritmo di percussioni, con tanta voglia di mettersi in discussione, e con il supporto che solo il divertimento e l’energia possono dare.

In pochissime parole come funziona.

Dopo un breve confronto su cosa le persone si aspettano da un buon leader, la prima ora viene dedicata ad imparare i ritmi di base delle percussioni e come possono essere combinati tra loro.

Ogni ritmo ha un segno distintivo che, viene affidato nelle mani di chi, nella seconda parte dell’esperienza, sperimenta cosa significa condurre una performance collettiva di drumming.

Si, perché una volta terminato il training iniziale le persone, a turno, si cimentano nella conduzione, dando vita ad una performance unica ed irripetibile che nasce dalla loro fantasia. Minuto dopo minuto e segno dopo segno.

Al termine di ogni performance viene dedicato uno spazio ai feedback in cui le persone spiegano al leader cosa nella sua conduzione ha funzionato e cosa ha reso più difficile seguirlo. A sua volta il leader è chiamato a riflettere su quello che è stato semplice e quello che ha trovato difficile.

In questo modo i partecipanti sperimentano quali sono i canali comunicativi e gli atteggiamenti che rendono più semplice essere ascoltati e seguiti, quali sono gli atteggiamenti che ostacolano questo processo virtuoso e quali atteggiamenti, infine, non servono e quindi possono essere messi via.

Essere presenti, creare uno spazio di ascolto, l’importanza dell’empatia, la necessità di includere tutti per creare motivazione, saper capire quando è importante rallentare per arrivare meglio al risultato, l’importanza di essere consapevoli dei propri pensieri e del sapere dire grazie quando si riceve un aiuto sono solo alcune delle cose che questo format di drumming insegna.

In una sola parola “leadership”.

Se volete approfondire qui un po’ di informazioni.

Enjoy!

--

--

Ilaria Colleoni
Peplo.me

Credere di farlo è quasi bello come farlo davvero. Peter Pan