Quando un pallone fa la storia
Storia, persone, passione. Le tre parole che rappresentano al meglio il museo del Perugia Calcio
Molti di voi penseranno, ma cosa c’entrano i giovani con un museo di calcio?Invece c’entrano eccome. Chi come me frequenta lo stadio, i tifosi e segue assiduamente in casa e in trasferta il Perugia, avrà sentito parlare dai più anziani di Perugia dei Miracoli, di Renato Curi e di partite leggendarie che sono rimaste nella mente e nel cuore di chi c’era.
Bene. Essendo giovane, queste emozioni e questi ricordi non li ho potuti vivere da vicino ma, solo attraverso le parole e i racconti di queste persone. Da qualche tempo però, anche io ho avuto la possibilità di provare quelle emozioni attraverso foto, cimeli e filmati.
Questo è A.C. Perugia Calcio Museo, un sogno che durava da almeno venticinque anni e che finalmente è diventato realtà. Una struttura inaugurata il 7 luglio 2016, dove c’è sintetizzata la storia ultracentenaria del Perugia Calcio, tra gioie e dolori, promozioni e retrocessioni, vittorie e sconfitte. Un luogo aperto a tutti i tifosi biancorossi, dai più accaniti ai semplici simpatizzanti.
Il museo è composto dalla corte d’ingresso interna, la sala dedicata alla Curva Nord e ai gruppi storici, la sala proiezioni e la sala dei cimeli. La prima sala è ricoperta da una serie di murales, scelti con il concorso una parete per la storia.
Entrando nella prima stanza, si può visitare l’area dedicata al cuore pulsante del tifo perugino, la Curva Nord. Una sala dove viene rappresentata la nascita e lo sviluppo dei gruppi che in questi anni hanno accompagnato, sempre con molto calore e passione, le vittorie e le sconfitte del club.
Nella sala proiezioni invece, il tifoso potrà rivivere le vittorie memorabili, ammirando a fianco la teca contenente la memorabile maglia numero 8 di Renato Curi.
La parte più importante del museo è sicuramente la sala timeline, dove si potranno vedere tutte le maglie, i cimeli, i trofei e altri preziosi oggetti donati dai calciatori che hanno giocato per il club e dai tifosi. La ricerca di questi materiali storici è stata possibile grazie al lavoro di una commissione di esperti presieduta e coordinata da Ilvano Ercoli, dirigente del Perugia Calcio e, da un comitato di tifosi che hanno dimostrato un’assoluta disponibilità e competenza.
In Italia sono pochissime le società calcistiche che possono vantare di avere un museo in cui poter raccontare giorno dopo giorno la storia del proprio club. Questo museo oltre ad essere un luogo ricco di ricordi, dovrà essere anche un luogo di aggregazione per tutti quelli che amano Perugia e il Perugia.
