Tutto quello che c’è da sapere prima del Gemini Upgrade

Le ricompense per i miner passano da 1% a 70%

Articolo originale di Doyle Guo

Il 15 marzo Marvin Tong, un membro del congresso di Phala Network, ha lanciato la proposta “Phala Mining Tokenomic Launch” sul forum, essa mira ad aggiornare la tokenomics di Phala. Attualmente è entrata nella fase di referendum e finirà al blocco 1461600. In base ai voti espressi fino ad ora c’è una buona probabilità che la proposta passi. Quale sarà l’impatto del lancio della tokenomics Gemini sulla comunità di Phala e sulla sua ecologia? Qui di seguito espongo le mie ricerche e la mia analisi.

Il punto fino ad oggi

Khala, la pre-mainnet di Phala Network su Kusama, è stata lanciata nel settembre 2021 per mettere alla prova la stabilità della tecnologia di rete e la tokenomics. Dopo quasi 6 mesi di test la rete Khala ha raggiunto il suo quarto dimezzamento e un massimo di oltre 20000 nodi computazionali online contemporaneamente.

Nell’attuale tokenomics l’1% del totale dei PHA viene utilizzato per ricompensare i miners sulla rete Khala. Col lancio della tokenomics Gemini questo numero aumenterà al 70%. Inoltre le ricompense saranno divise equamente fra i miners delle reti Phala e Khala.

Principali novità di questo aggiornamento

Ecco i principali cambiamenti apportati:

1. Verranno distribuite maggiori ricompense

Ad oggi è stato creato un miliardo di token PHA. La distribuzione dei token in base all’uso e il flusso aggiornato di ricompense per il mining sono mostrati nell’immagine seguente. Questo aggiornamento porta le ricompense da 1% a 70% e le ricompense allocate ai miners verranno attivate.

Figura 1: Confronto delle ricompense prima e dopo l’aggiornamento

Attualmente ci troviamo nel quarto periodo di dimezzamento di Khala Network, con un output standard di 25,3k PHA ogni 7200 blocchi. Quando Gemini andrà a regime il totale giornaliero delle ricompense salirà a 720k PHA, che è 28,4 volte il valore attuale!

2. Deleghe aggiuntive senza “Stop”

Un altro obiettivo fondamentale di questo aggiornamento della tokenomics è la rimozione del limite aggiuntivo al quantitativo di deleghe.

In passato si poteva incorrere in questo problema: la delega iniziale ad un worker era troppo bassa, causando un valore V più basso di quanto ci si aspettava, cosa che influisce sulla rapidità dell’aumento del V. Si poteva incrementare le deleghe solo attraverso uno stop del worker. Ma a quel punto occorreva attendere diversi giorni per il cooldown inoltre l’incremento di V dovuto alle performance precedenti veniva azzerato. Questi problemi vengono attenuati con questo aggiornamento.

In futuro la tokenomics Phala permetterà deleghe aggiuntive senza un cooldown e il valore V verrà ricalcolato quando i miners aggiungono deleghe. In tal modo non ci sarà più un periodo di 7 giorni di attesa per aggiungere deleghe tuttavia il valore incrementale V tornerà a zero e verrà ricalcolato dopo le deleghe aggiuntive.

3. Viene rimosso il limite alle ricompense per un singolo worker

Vi è un limite nell’attuale tokenomics Phala per evitare ricompense eccessive per i miner se il loro numero è troppo piccolo. Ad ogni distribuzione i miners ricevono un valore non superiore a tale limite.

A causa di questa limitazione, quando il numero dei miners è basso, essi non possono ricevere alte ricompense, il che non incentiva i miners nelle fasi di scarso sviluppo dell’ecosistema. Per questo motivo il limite massimo alle ricompense è stato rimosso. Nel caso di bassa partecipazione i miners che partecipano per primi in tali fasi possono ottenere enormi ricompense.

Il valore V verrà ridotto comunque di un valore pari alle ricompense distribuite a ogni pagamento. Dopo questo aggiornamento viene aggiunto un vincolo in precedenza non necessario: se le ricompense superano l’incremento del valore V esso non verrà mai ridotto sotto il suo valore iniziale.

4. Lo slashing non verrà attivato

Lo slashing non verrà attivato in questo aggiornamento, tuttavia è prevedibile che verrà attivato in futuro man mano che le ricompense aumenteranno.

5. Aggiornamento degli script per i miners

Con questo aggiornamento nuovi script per i solo miners creati dalla comunità verranno lanciati ufficialmente, il team ha anche aggiornato PRB per la funzione delle deleghe aggiuntive.

Se sei già un miner e non hai bisogno di aggiungere deleghe non devi fare nulla di particolare, tuttavia se vuoi saperne di più sugli aggiornamenti di PRB e script fai attenzione agli articoli che verranno rilasciati questa settimana sull’argomento.

Se sei nuovo di Phala Network o vuoi incrementare le deleghe ai tuoi worker consulta la wiki Phala che contiene spiegazioni dettagliate.

L’incremento sostanziale delle ricompense influirà sul mercato?

Non necessariamente.

Vediamo come vengono calcolate le ricompense

Con riferimento alla tokenomics di Phala quest sono le formule essenziali:

Formula 1 — Evento di pagamento:

Formula 2 — Quota del singolo worker:

Formula 3 — Valore V di un worker:

Formula 4 — Calcolo del ΔVt：

Quando si studiano la distribuzione delle ricompense e la correlazione fra le metriche dei worker e le loro performance il flosso logico segue le formule da 1 a 4, tuttavia l’ordine in cui vanno usate per effettuare il calcolo è 3–4–2–1.

➡️ Per esempio, Bob ha recentemente tirato su un worker con un processore Intel con 4 core, ha speso circa 500$ per l’hardware e ha delegato 10000 PHA ad esso. Il suo indice di performance è 378 e il confidence level è 5 (il confidencescore è 0,7).

• Dunque V=(1+0.7⋅(1.5−1))⋅(10000+0.3⋅3780.667)=13729 （Formula 3）
• Se l’indice di performance è standard senza particolari aggiustamenti
  (γ(Vt)h(Vt)), ΔVt=(1.0002−1)⋅Vt+0.016=0.002Vt+0.016 （Formula 4）

In questo grafico mostro come in condizioni normali ci vorranno 143 giorni perché il valore V raggiunga il massimo.

• La quota iniziale è √[13729×13729+(2⋅378⋅0.7)×(2⋅378⋅0.7)]= 13739.2 (Formula 2)

Calcolando l’area ombreggiata la media della quota nei primi 143 giorni è circa uguale al 68,8% della quota massima del worker. Dunque le ricompense ottenute dal worker di Bob nei primi 143 giorni saranno circa il 68,8% del medesimo worker quando avrà raggiunto il massimo V.

Come cambieranno le ricompense di Bob dopo l’aggiornamento?

Il numero di PHA delegati nelle skate pool Khala è 33,986,754(al blocco 1433847). Questo ammontare può essere delegato a 1699,33 worker con un valore massimo di circa 20000 PHA per worker.
La somma del totale delle quote su Khala è 60.815.075,05, che significa una quota massima di circa 30005 su 2026,83 worker.

Dopo circa 6 mesi di funzionamento stabile della rete i miners hanno una media di aumento del 19,27% in confronto alle quote iniziali, essendo rimasti stabilmente online.

Per il worker di Bob possiamo fare alcuni semplici calcoli per prevedere le variazioni relative alle sue ricompense in base ai valori attualmente ottenuti, scartando l’incremento dovuto alla crescita del valore V nel tempo:

I calcoli nella tabella sono effettuati in base alla Formula 1.

Bob sborsa 500$ di hardware una tantum e un canone di manutenzione valutato in 15$ al mese, con 10000PHA delegati al worker. Anche al prezzo attuale di 0,27$/PHA il ritorno a fine anno supera le spese.

Modifiche di domanda e offerta nella tokenomics

Le opinioni che seguono sono semplici deduzioni riguardo a domanda e offerta basate sulla tokenomics e non rappresentano un consiglio per gli investimenti.

Sotto la spinta di un simile APY, cosa può accadere al mercato?
Chi possiede i token aumenterà le deleghe? E i miners aumenteranno i worker?

Ora circolano 272 milioni di PHA sul mercato e il volume di scambio giornaliero si attesta attorno a 800k quindi, anche se ogni giorno verranno minati 720k PHA dopo il lancio di Gemini, potrebbe esserci un incremento dello staking.

Seguendo il metodo già usato in precedenza possiamo dare un altro insieme di cifre:

• Durante il primo periodo di dimezzamento, quando il totale delle deleghe era 200 milioni, il numero di worker che erano delegati al 100% della loro capienza era circa 10000 (ogni worker 20000 PHA), che è 5 volte l’importo attuale. Comunque, considerando l’incremento del 20% del valore V, ci sono ancora circa 8000 worker che possono assorbire circa 120 milioni di PHA nelle rispettive stake pool.
• Attualmente le ricompense mensili per ogni worker a piena capienza può ancora raggiungere 1728 PHA (se il worker è in grado di lavorare normalmente).
• Nel primo periodo di dimezzamento in totale possono essere minati solo 129 milioni di PHA.

In base alle ipotesi di cui sopra su domanda e offerta pensiamo che anche se verranno iniettati più PHA sul mercato, contemporaneamente la domanda per i PHA salirà se confrontata con quella attuale e la relazione fra domanda e offerta tornerà bilanciata in base ai movimenti del mercato.

La tokenomics Gemini promuoverà la costruzione della piattaforma di cloud computing decentralizzato Phala

Dal momento che domanda e offerta risultano bilanciate lo sviluppo del protocollo di mining è praticamente completo. Il prossimo passo per il team di sviluppo sarà focalizzarsi sulla tecnologia per il cloud computing decentralizzato del Web3.

Calendario per gli aggiornamenti relativi alla tokenomics Gemini

I tempi relativi ai blocchi della rete Kusama sono instabili, per questo motivo le tempistiche non possono essere stimate accuratamente.
Potete interrogare https://polkadot.js.org/apps per ottenere in tempo reale l'ultimo blocco raggiunto.

Riferimenti
- Phala Network wiki about Tokenomics：https://wiki.phala.network/en-us/learn/tokenomics/tokenomics）
- Proposal of Gemini Tokenomic Launch：https://khala.subsquare.io/democracy/referendum/27

A proposito di Phala

Phala Network si prefigge di risolvere il problema della fiducia nel cloud computazionale.

Organizzando una rete mondiale decentralizzata di nodi per il calcolo, offre servizi performanti senza appoggiarsi su nessun grande cloud provider. I worker Phala fanno girare i programmi in Secure Enclaves, una tecnologia votata alla privacy presente in alcuni moderni processori, rendendo possibile l’esecuzione confidenziale e versatile di codice. Insieme, qusto crea l’infrastruttura per un cloud computing potente, sicuro e scalabile, senza riporre la propria fiducia in soggetti terzi.

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