Le nuove prospettive della co-creation nel “fan engagement”: “Giro Story”

Serafino Murri
Phlay
Published in
4 min readOct 16, 2020

“Giro Story”

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Partiamo da un dato di fatto: la cosiddetta “generazione Z”, la prima vera generazione di “nativi digitali”, ha profondamente mutato il proprio uso delle immagini.

Concentriamoci su uno degli ambiti la cui fan-base è storicamente particolarmente attiva e coinvolta: quella dello sport. Non solo il gusto per lo sport delle giovani generazioni è diverso, ma il loro modo di viverlo e consumarlo è completamente cambiato. I nuovi fan dello sport non sono solo consumatori di immagini, ma creatori di contenuti, che coinvolgono amici e follower modellando le loro storie principalmente attraverso piattaforme di social media e communities. La semplice visualizzazione di foto e video non basta più: ora il loro desiderio più grande è interagire, “co-creare” e condividere contenuti con gli amici. Soprattutto se questa condivisione assume lo spirito sano e sportivo di una competizione tra pari: una sfida.

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In quest’ottica, RCS sport ha deciso di muovere dei passi pioneristici nel futuro della fruizione di eventi sportivi insieme a Phlay. La società RCS Media Group specializzata nel business dello sport, uno dei maggiori player del settore a livello nazionale e internazionale, ha colto l’occasione del 103 ° Giro d’Italia, uno degli eventi sportivi più antichi e prestigiosi nazionali, per coinvolgere il proprio pubblico in un’esperienza interattiva attraverso Phlay, la più avanzata piattaforma rich media online italiana per esperienze audiovisive interattive. Così è nata “Giro Story”. Una sfida online, patrocinata dall’ENIT (Ente Nazionale Italiano per il Turismo), con l’obiettivo di coinvolgere in primis gli utenti della “generazione Z” in un’esperienza interattiva che permetta al pubblico di “personalizzare” e “giocare” con le immagini ufficiali dell’evento, aumentando notevolmente il tempo che gli utenti dedicano ai contenuti promossi.

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La challenge per gli appassionati delle gare ciclistiche consiste nel creare online una versione completamente personalizzata di un video sulla storia del “Giro d’Italia”. Partendo da quattro diverse storyline che scorrono simultaneamente, corrispondenti alle origini del “Giro”, alle leggende del “Giro”, ai campioni di oggi e ai paesaggi italiani attraversati dai partecipanti alla gara, ogni singolo utente ha la possibilità di “ remixare ”in tempo reale i quattro diversi video, passando da uno all’altro a piacimento sulla base ritmica di una musica di sua scelta, sincronizzando le immagini con la tecnologia online phlay rich media. Il risultato è immediatamente pubblicato, e votato dalla community di tifosi del “Giro”, che vive così una tangibile rewarding experience. Il video personalizzato è inoltre immediatamente condivisibile attraverso qualsiasi social media o piattaforma di messaggistica, moltiplicando in modo esponenziale la visibilità dei singoli contenuti.

“Giro Story” sta ottenendo, come previsto, un grande successo: ogni giorno moltissimi video remix realizzati dai fan dell’evento vengono messi online e votati dalla fan-base, permettendo ad RCS Sport di raggiungere tre obiettivi fondamentali:

  • alimentare la propria fan-base orientando la propria comunicazione verso i gusti e le abitudini della “generazione Z”;
  • coinvolgere in un’esperienza emozionante il pubblico per valorizzare la presenza del proprio sponsor, ENIT, promuovendo la formidabile bellezza del paesaggio italiano in video personalizzati;
  • avere l’opportunità di profilare in modo più preciso la propria base di fan attivi e realmente coinvolti.
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L’amministratore delegato di Phlay, Mario Amura, è assolutamente convinto che questo tipo di esperienze interattive possa rappresentare il futuro delle campagne pubblicitarie nei principali settori dell’intrattenimento e della cultura. “La nostra mission attuale è quella di coinvolgere nella filosofia del “suonare le immagini” aziende e istituzioni: con “Giro Story” e la collaborazione con un’azienda di enorme prestigio come RCS Sport, abbiamo dimostrato di avere un particolare successo nell’engagement sportivo, nella promozione turistica e nello spettacolo. Ci auguriamo in futuro di sviluppare partnership che ci consentano di sperimentare sempre di più la piattaforma phlay in interactive ads campaign in ​​molte altre aree di eccellenza, come ad esempio il fashion e l’automotive ”.

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Serafino Murri
Phlay
Editor for

New Media Expert and Professor, Film Director and Critic. His last book is “Sign(s) of the Times. Visual thinking and aesthetics of Digital Subjectivity” (2020)