PHLAY: LA NUOVA ERA DEL CINETURISMO

Serafino Murri
Phlay
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5 min readOct 11, 2021

Per il secondo anno consecutivo, le esperienze interattive create da Phlay permettono a un’azienda di ricevere il prestigioso “Premio Innovazione” presso la SMAU 2021 di Milano, che da oltre 50 anni è la più grande fiera italiana dedicata alle tecnologie dell’informazione e della comunicazione. Quest’anno, a ricevere il premio è la piattaforma di promozione turistica Let’s Movie : un piccolo gioiello di “cineturismo interattivo” in realtà virtuale e amentata, realizzato per la Regione Campania e la sua Film Commission . Un’esperienza di “viaggio”, un’esplorazione “onlife” dei luoghi della Cultura dell’Ecosistema digitale della Cultura campana, dove gli utenti sono in grado di rivivere le diverse epoche, le atmosfere e le emozioni dei prodotti audiovisivi di maggior successo realizzati di recente in Campania.

“Let’s movie” presenta coinvolgenti percorsi immersivi e crossmediali, movie tour virtuali in rotoscope i cui tags rimandano a schede di approfondimento e curiosità sui set, ma soprattutto, grazie alla tecnologia Phlay, l’utente ha la possibilità di realizzare dei “trailer interattivi” personalizzati, giocando liberamente con i diversi personaggi e le colonne sonore, “entrando” con la sua immaginazione nelle varie location, e ricostruendo l’azione a suo piacimento. Let’s movie si profila dunque come una singolare “guida turistica”, un motore di curiosità che appartiene a una nuova era del Cineturismo: uno strumento che permette di anticipare nella virtualità l’esperienza fondamentale del rivivere le atmosfere e i momenti più belli delle serie e dei film preferiti, montando in tempo reale immagini girate tra vie, piazze, ambienti ed edifici storici di Napoli e della Campania.

Il Direttore della Film Commission Regione Campania, Maurizio Gemma, “il cinema è sempre di più un punto di approdo fondamentale per tornare a promuovere il turismo, ma ancora di più lo sono le nuove esperienze che ne sono l’evoluzione naturale, e che aderiscono ai gusti delle nuove generazioni, che vogliono essere sempre più coinvolte nel processo creativo, sperimentando nuovi strumenti tecnologici in grado di generare un coinvolgimento immersivo nell’esperienza del patrimonio turistico e culturale. Tra gli strumenti della nuova idea di immersività, le tecnologia sviluppata da Phlay ci è sembrata quella che più permette una transizione coerente tra il materiale di archivio, i nuovo prodotti audiovisivi e una rinnovata dimensione di fruizione attiva della cultura”. Sul piano quantitativo continua Maurizio Gemma “Con Let’s Movie siamo riusciti a quintuplicare il coinvolgimento della Gen Z in esperienze di cineturismo interattivo. Se normalmente sui nostri canali social il traffico proveniente da Gen Z è pari a circa il 6% con Let’s Movie è aumentato a più del 27%”. Un futuro che è già a portata di mano, dunque, e che in un momento di rilancio globale dell’economia può svolgere un ruolo chiave nel suscitare un rinnovato interesse per il turismo e per la cultura del viaggio.

“Let’s Movie a tre mesi dal lancio ufficiale ha ottenuto più di 40.000 utenti attivi ed il tempo medio di utilizzo è altissimo: circa 1 minuto e 40 ( il tempo medio di fruizione di esperienze video è di circa 10 secondi) . Inoltre coloro che giungono sulla piattaforma Let’s movie almeno nel 50% dei casi ci ritornano una seconda volta.” così commenta Mario Amura, CEO di PhlayDi certo, uno degli elementi chiave che contraddistingue il cineturismo dell’imminente era post-Covid, è una richiesta sempre più netta di esperienze integrate tra i nuovi viaggi effettuati nella “onlife” e il loro approdo In Real Life. In questa logica Phlay cerca di tradurre tutto quanto è informazione ed esplorazione del territorio in un approfondimento ludico ed emozionale a portata di click. Con i trailer interattivi della piattaforma “Let’s Movie”, Phlay dà agli utenti la possibilità di creare un proprio filmato personalizzato, un’’esperienza creativa fatta di approfondimenti tematici legati ai luoghi in cui sono stati girati i film. È tanto più rilevante alla luce dell’epoca post-Covid il dato, evidenziato da Expedia Group, che nel 2019 c’è stato aumento del 25% del turismo in Campania a seguito della distribuzione serie televisive come l’Amica geniale e Gomorra. Per questo, abbiamo realizzato, insieme al nostro partner tecnologico Spun, uno strumento che permette in maniera semplice e intuitiva di ricostruire a proprio gusto, partendo dalle immagini girate in questi luoghi, la propria “visione” emotiva e sentimentale delle storie che raccontano la Campania. E penso che questo non sia che l’inizio di un sempre più stretto connubbio possibile tra la tecnologia digitale e la promozione di Cultura e Territorio nel mondo”.

TRAILER INTERATTIVO COMMISSARIO RICCIARDI

Per scoprire il cuore di questa esperienza interattiva, basta intraprendere il viaggio che la piattaforma creata da Phlay permette attraverso opere come la serie “Il commissario Ricciardi”, ambientata nella Campania degli anni ’30, e “Mare fuori”, dove la parte da padrone la svolgono il maestoso Porto di Napoli e tutti i quartieri storici del centro della città di Napoli. L’utente può aggiungere all’esperienza di visione quella di rimixare il cinema, rimontarlo in tempo reale, giocare con il tempo interno alla singola inquadratura, ma anche con il tempo e il ritmo di diverse linee narrative, passando dall’una all’altra sul ritmo-guida della musica: una vera e propria performance interattiva.

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TRAILER INTERATTIVO MARE FUORI

Nella interactive experience realizzata sulle location della serie “Mare Fuori” il pubblico e può immedesimarsi in ognuno dei personaggi, a cui è abbinata una propria linea musicale, e ripercorrere con lui i momenti più emozionanti delle storie, i loro luoghi, gli scenari, secondo la sua particolare sensibilità, e condividere il suo prodotto con gli amici, creando una rete virale di promozione, in un’esperienza digitale dinamica e appagante.

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Il presente si evolve rapidamente, tanto rapidamente che quasi non riusciamo a coglierne a occhio nudo le mutazioni. E in questa nuova era, le nostre narrazioni per immagini svolgono un ruolo sempre più fondamentale per partecipare a questi cambiamenti, per essere una parte attiva del mondo che ci circonda. Il premio riconosciuto alla piattaforma Let’s Movie è un segnale di riconoscimento di quanto sia importante in questo momento quella che è attualmente la principale mission di Phlay: creare esperienze attive e partecipate del mondo, che permettano agli utenti di ritrovare, dopo quasi due anni di passività forzata, l’entusiasmo nei confronti della bellezza, di riappropriarsi dei luoghi e tornare al gusto della scoperta: essere di nuovo padroni del proprio spazio e del proprio tempo.

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Serafino Murri
Phlay
Editor for

New Media Expert and Professor, Film Director and Critic. His last book is “Sign(s) of the Times. Visual thinking and aesthetics of Digital Subjectivity” (2020)