Intervista al prof. Francesco Tiradritti ai Licei Poliziani

Poliziano News
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3 min readFeb 27, 2024

Nella mattina di lunedì 26 febbraio si è tenuta in aula magna dei Licei Poliziani una conferenza con il prof. Francesco Tiradritti, egittologo di chiara fama, originario di Montepulciano ed ex-studente dei Licei Poliziani negli anni ’70. La conferenza ha saputo suscitare un grande interesse negli studenti (classe 4AC, 4BS e 4CS) che hanno reagito alle parole dell’illustre ospite con domande, riflessioni e curiosità. Di seguito l’intervista rilasciata ad alcuni dei nostri studenti.

Su cosa verte l’incontro con gli studenti dei licei?

“Sono qua per una presentazione che è stata richiesta dal prof. Giambetti perché le classi quarte sono arrivate allo studio di Napoleone, per cui io parlerò del rapporto tra Napoleone e l’Egitto, ma sono partito da questo argomento anche per far vedere quanto ci sia di Egitto nella società nostra e in tutta la storia a partire dal Rinascimento e mi sono divertito a inserire dei riferimenti a Montepulciano, perché nessuno ha mai indagato questo aspetto di legami tra Egitto e Montepulciano, che apparentemente non si vedono.”

Sappiamo anche che il professore è stato uno studente dei Licei Poliziani… che cosa ci può raccontare di questa esperienza?

“Sono uscito dalla scuola del liceo classico 44 anni fa, in Fortezza, perché allora era così. È stato un bellissimo periodo perché è stato il periodo della mia maturazione, ma allo stesso tempo è stato un periodo molto difficile perché ho frequentato la scuola durante gli anni ’70, periodo nel quale entrava la riforma della scuola post 68, i decreti delegati e anche gli anni di piombo quando c’era il terrorismo, quando abbiamo vissuto il rapimento di Aldo Moro. Per questo erano anche anni di impegno politico notevole, che visti dalla prospettiva di noi ragazzi hanno influito molto tra di noi negli anni della discoteca, poiché non c’era solo lo studiare ma anche il momento del divertimento, importantissimo. La Fortezza era un luogo adatto, poiché è stato trasformato in un edificio straordinario.”

Quale è stato il percorso di studi successivo al liceo?

“Dopo il Liceo Classico sono andato a Roma per frequentare Lettere in una facoltà enorme, ricca di indirizzi, tra i quali egittologia. Sono andato fuori corso perché ho fatto una tesi importante e poi mi sono andato a specializzare alla Sorbona di Parigi, dove sono diventato un vero egittologo, grazie alle possibilità che offre la Francia rispetto all’Italia perché là ci sono più mezzi e si dá più importanza alla cultura.!

Quale è oggi l’importanza dell’egittologia?

“In Italia ma anche all’estero, come in Francia, l’importanza dell’egittologia è sottovalutata perché si pensa sempre che le nostre civiltà provengano dalla Grecia e da Roma, però c’è tantissimo di Egitto nella società di oggi. Anche nel modo di concepire il cristianesimo, se si scava bene, si trovano molti collegamenti con l’antico Egitto. Il mio interesse nello studio è proprio quello di annodare tutto questo filo che dell’Egitto antico arriva ai nostri giorni.”

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