Licei Poliziani: arriva la nuova curvatura delle Scienze Applicate

Nei licei poliziani da quest’anno è stato inserito un nuovo indirizzo che consentirà agli studenti e alle studentesse di conseguire una buona conoscenza nell’ambito della scienza e della tecnologia, da spendere sia in orientamento degli studi universitari ,sia come accrescimento del proprio bagaglio culturale. L’intento è quello di integrare le materie d’indirizzo, umanistiche e scientifiche con lo studio della Scienza dei dati e dell’Intelligenza artificiale, in una società in continua evoluzione.

I licei che vogliono inserire questa disciplina nei propri programmi sono molti ed hanno come obiettivo quello di istituire una vera e propria “rete di scuole”. L’idea di questa nuova curvatura nell’ambito dell’indirizzo “scienze applicate” nasce dall’iniziativa del “Liceo Buonarroti di Monfalcone” e del dirigente Vincenzo Caico, così i Licei Poliziani notando l’interesse per l’argomento hanno pensato di inserirla.

Il corso richiede come requisito fondamentale per l’attivazione, il raggiungimento di un numero minimo di 25 richieste di iscrizione e massimo di 28/30. Nel caso in cui il numero delle richieste fosse superiore, si applicheranno i criteri di scelta deliberati dal Consiglio di Istituto ( giudizio orientativo della Scuola Secondaria di provenienza, esito esame della Scuola Secondaria, residenza..). L’SDIA, prevede un aumento delle ore di informatica e una diminuzione delle ore di Scienze naturali,Matematica e Fisica, rispetto all’indirizzo delle Scienze Applicate.

In generale questa nuova ed interessante curvatura ha destato molto interesse nei giovani ragazzi del territorio, è interessante ricordare inoltre che introducendo ore di studio dell’Intelligenza artificiale non ci sarà un approccio tecnico alla materia bensì prevarrà lo studio di essa mediante un concetto più filosofico ed astratto.

(articolo a cura di Sofia Del Santo, Virginia Ricci e Benedetta Verdini — Classe 3ACLS)