È arrivato l’Infinity LAB con una call aperta sulle “storie italiane”
Infinity Lab è il primo laboratorio italiano permanente di Infinity, nato per diventare l’incubatore di nuove storie, di idee e di competenze per registi, videomaker, autori e sceneggiatori.
Chiunque voglia raccontare una storia originale attraverso il linguaggio del cinema — ed ottenere un co-finanziamento da parte di Infinity — avrà tempo fino al 1 ottobre 2019 per presentare il proprio progetto all’interno del Network Infinity LAB su Produzioni dal Basso.
Il Labotatorio di Infinity è aperto ad ogni suggestione, ma in particolare al momento la call è aperta alle “Storie Italiane”: i personaggi, le personalità, gli eroi legati al nostro paese, le sue bellezze, ma anche le sue tradizioni, misteri e non solo.
Il funzionamento è semplice: le candidature vanno inoltrate sul form presente alla pagina dedicata all’Infinity LAB su Produzioni dal Basso entro il 31 luglio; i progetti più meritevoli, se verranno selezionati e raccoglieranno in crowdfunding il 50% del budget complessivo, saranno cofinanziati da Infinity per il restante 50% e distribuiti sulla piattaforma di streaming.
Per avere chance di essere selezionati occorre presentare storie inedite, raccontandole nel dettaglio. Se il tuo progetto sarà selezionato ed entrerà a fare parte di Infinity Lab dovrai impostare e gestire la tua campagna crowdfunding, comunicare il progetto e convincere i sostenitori, in modo da arrivare almeno al 50% del goal con le donazioni per ottenere il restante 50%.
L’infinity LAB nasce dal successo delle passate edizioni. Sono ben 6 i progetti già finanziati grazie al laboratorio di Infinity, prima nella sezione “Life, storie di vita”: che ha portato alla realizzazione di tre documentari accomunati dal tema della “fuga”: A(social): 10 giorni senza lo smartphone di L. Augelli, Gli anni (chiusi) in tasca di F. Bagnato e Voci dal Silenzio di J. Wahlen e poi, nel 2018, con la call “Games”:
Alè
“Alè” è la parola più usata nel mondo dell’arrampicata in Italia (ma anche in Europa), deriva dal francese “Allez” (“Forza”, “Su”): è un incitamento giocoso, un grido corale, una preghiera auto-motivazionale in situazioni difficili.
Partendo da una palestra d’arrampicata sportiva romana, frequentata da studenti, lavoratori, padri di famiglia, appassionati di montagna, “Alè” compirà un breve e ascensionale viaggio documentaristico nel mondo di questo sport. Ospite d’eccezione: Erri De Luca.
Pugni Chiusi
“Pugni Chiusi” nel carcere di Bollate è il progetto pugilistico nato nel 2016, rivolto a detenuti e polizia penitenziaria. Il documentario ha l’obbiettivo di raccontare come lo sport possa essere una grande leva emotiva per riemergere e costruire un nuovo futuro e di mettere in contrapposizione, la vita sportiva e sociale di un pugile detenuto con quella di un pugile “libero”.
Vivaio Italia
La nazionale italiana di calcio non è stata protagonista al mondiale 2018. La sconfitta di un movimento intero che nel giro di dodici anni dopo il campionato del mondo vinto in Germania non è più stato in grado di crescere una nuova generazione di calciatori di livello mondiale. Cosa pensano i protagonisti del “vivaio Italia”?I calciatori, gli allenatori, gli osservatori che vanno alla ricerca di nuovi talenti? Come lavorano? Cosa fanno per la crescita personale oltre che sportiva e professionale dell’atleta? Queste e molte altre domande troveranno spazio in questo docufilm.
Pablo Falanga, direttore commerciale Infinity:
“Partendo dal successo delle precedenti iniziative di Infinity nel campo del crowdfunding, siamo entusiasti di aver realizzato l’Infinity Lab e ci auspichiamo che diventi il punto di riferimento in Italia per l’open innovation in campo audiovisivo”.
Cosa aspetti? Partecipa subito all’Infinity LAB, candida il tuo progetto video!
