“Ripensare il futuro — documentari e inchieste post quarantena”: selezionati 3 progetti

Una docu-serie sul tema dell’ambiente, un focus sullo sport in tempo di quarantena e una docu-fiction che racconta l’Italia che si sta rialzando dopo la crisi causata dal Covid-19 sono i temi su cui sono incentrati i tre progetti selezionati nell’ambito dell’iniziativa, i quali potranno accedere all’opportunità di cofinanziamento da parte di Infinity fino al 50%.

produzioni dal basso
Produzioni dal Basso
3 min readJul 29, 2020

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L’emergenza sanitaria che ha colpito l’Italia e il resto del mondo è stata un’esperienza drammatica che tuttavia ha permesso di riscoprire tanti valori e interessi che rischiavano quasi di essere “dimenticati”, come il piacere di una corsa all’aperto, una serata in compagnia degli amici o i piccoli e grandi gesti quotidiani che ciascuno di noi può mettere in atto per salvaguardare la salute del pianeta. Dalla tragedia della pandemia, dunque, sono nate tante iniziative volte a dare speranza, a credere in un futuro migliore e a costruirlo in prima persona. Tra queste anche la call “Ripensare il futuro — documentari e inchieste post quarantena”, lanciata da Infinity Lab, il laboratorio permanente creato dal servizio di video streaming on demand Infinity e WMF, il più grande festival sull’innovazione digitale, su Produzioni dal Basso — prima piattaforma italiana di crowdfunding e social innovation.

Obiettivo dell’iniziativa, partita lo scorso maggio, era premiare i contenuti multimediali — documentari, inchieste, docu-fiction — che raccontassero il periodo post lockdown in modo originale e creativo.

La risposta da parte di autori, registi e videomaker è stata positiva: più di 50 candidature pervenute in un mese, da cui sono stati selezionati i tre progetti che, se raggiungeranno il 50% del budget previsto in crowdfunding, potranno essere cofinanziati per il restante 50% da Infinity, entrando anche nel catalogo dei contenuti on demand distribuiti dalla piattaforma di streaming.

I temi al centro delle tre campagne sono molto diversi fra loro, ma tutti accomunati dalla capacità di raccontare le sfide del nostro tempo e di riprogettare il futuro.

Ecco le tre campagne selezionate:

“Green Storytellers — Alla scoperta di chi vuole salvare il Pianeta”

è una docu-serie in 8 episodi che mostra, lungo un viaggio in bicicletta a impatto zero, chi ha fatto dell’ambiente, dell’economia sostenibile, della solidarietà e dell’innovazione tecnologica la propria missione, impegnandosi in prima persona per fare la differenza e diventare protagonista del cambiamento.

“58BPM”

è invece il racconto dei mesi del lockdown dalla prospettiva di tre atleti, in un momento in cui anche fare sport era diventato impossibile. Dai momenti più difficili della quarantena al lento ritorno alla normalità, i tre protagonisti del documentario testimoniano tramite il proprio corpo la difficoltà di ritrovare l’equilibrio dopo mesi di stop, quando la frequenza cardiaca da 58bpm risale vertiginosamente e infine ritrova il suo ritmo.

“P:S — Uno sguardo ottimista dalla fine del mondo”

infine, è una docu-fiction che narra quattro storie di straordinaria quotidianità, di italiani che hanno attraversato un momento storico drammatico come quello della pandemia ma ne sono usciti arricchiti e rafforzati. A fare da sfondo alla narrazione, un misterioso “Archivista”, un archeologo del futuro che raccoglie reperti della nostra epoca, trovando anche le quattro testimonianze risalenti all’epoca della diffusione del virus.

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