Una campagna di successo in 3 passaggi.

Anche il crowdfunding è legato ad alcune regole statistico/matematiche che ne influenzano il successo o meno.
Questa regola viene generalmente chiamata “curva del crowdfunding” ed è rappresentata da una curva a U che evidenzia 3 momenti cruciali durante la campagna, che vedremo in seguito.

Nella redazione di Produzioni dal Basso capiamo quasi subito i progetti che andranno bene e quelli che, invece, saranno destinati a raccogliere poco. Abbiamo la palla di cristallo? Magari! Semplicemente abbiamo imparato a conoscere i fenomeni.

Un progetto, perché abbia maggiori probabilità di successo, deve raccogliere almeno il 30% del proprio obiettivo nel giro della prima settimana. Ma come fare?

Passaggio numero #1:

Parenti e amici sono i primi a conoscere il tuo progetto. Gliene hai parlato sicuramente davanti a qualche piatto di pasta o ad una birra e dovrebbero essere i primi a sostenerti: ti conoscono, sanno di cosa stai parlando e, soprattutto, sanno che sei una persona di cui ci si può fidare. Ecco perché devono essere i primi ad aiutarti!
È un passaggio fondamentale perché scatti rapidamente il coinvolgimento di altre persone.

Passaggio numero #2:

È forse il momento più impegnativo della campagna: devi coinvolgere le persone che non conosci e farti conoscere per davvero!
Hai preparato un piano editoriale per i tuoi social network?
Una lista di persone da contattare?
Qualche rewards (ricompensa) speciale?
Hai pensato di investire qualche euro in pubblicità su Facebook?
Hai contattato qualche giornalista o blogger?
Non farti demoralizzare, è il momento più difficile ma anche il quello che può dare le maggiori soddisfazioni.
Un esempio? Dai un occhio Rwanda e a come hanno gestito i loro social network.

Passaggio numero #3:

Ultimi giorni: è il momento di raccogliere gli ultimi finanziamenti e di “correre”!
Durante la tua campagna, se sei riuscito ad affezionare molte persone, tra di loro avrai sicuramente qualche “ambasciatore” che ti starà aiutando a diffondere il progetto, ma potrebbe non bastare.
Puoi invogliare chi ha già donato a donare ancora (magari aggiungendo qualcosa di speciale alla loro rewards) o sfruttare la leva del “ora o mai più” e aggiungere ricompense imperdibili.
Non preoccuparti comunque le statistiche sono dalla tua: il 15/20% del tuo raccolto è proprio negli ultimi giorni di campagna.

Quello che conta, insomma, è aver chiari questi passaggi e non farsi trovare impreparati.
Una campagna di crowdfunding è sopratutto una campagna di comunicazione e come ogni campagna di comunicazione richiede studio, energie e impegno.

Adesso che conoscete “i trucchi” aspettiamo la vostra storia su Pdb! ;)