Flusso di incoscienza

Il Mutaforma
Racconti brevi
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1 min readDec 22, 2013

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Le mani corrono sulla tastiera. Tessono trame di pensieri ipertestuali. Di iperpensieri sotto forma di testo. A volte simili. Mai uguali.

I tratti delle lettere si incrociano per formare un dedalo di percorsi, strade, situazioni, volti e personaggi che si cristallizzano su lastre di vetro limpido.

Le nostre vite traspirano da pixel di schermi di ogni forma e dimensione. Qual’è la risoluzione?

Tu che leggi, sappi che mi sento ancora vivo, oltre il confine.

La fine non è dove decidiamo di mettere un punto. Il punto è che non c’è mai una fine.

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Il Mutaforma
Racconti brevi

Capì che valeva poco scrivere un racconto. Lui poteva essere un racconto. E mille racconti diversi. Così iniziò a mutare forma, trama, lettere e personaggi. ~ME