Triangolo giallo

Massimo Giuliani
RadioTarantula
Published in
3 min readJan 27, 2015

La canzone “Yellow Triangle” di Christy Moore (dall’album Graffiti Tongue, 1996) è basata su una poesia di Martin Niemöller che circola online, erroneamente attribuita a Bertolt Brecht, con vari titoli fra cui “Prima vennero” (e anche sul testo di Niemöller ci sono poche certezze, dal momento che non fu mai scritto, ma soltanto declamato, e anche con variazioni da un’occasione all’altra).

Ho ricostruito la storia di Niemöller e del suo testo attraverso varie fonti online: consiglio questa, questa e questa.

Martin Niemöller (1892–1984) fu un pastore luterano tedesco, dapprima sostenitore, poi oppositore del nazismo. Per la sua manifesta posizione antirazzista fu arrestato nel 1935; poi di nuovo nel 1937 dalla Gestapo, per ordine dello stesso Hitler. Fu prigioniero a Sachsenhausen e poi a Dachau fino al 1945 quando, durante un trasferimento in Sud Tirolo, fu liberato dalle truppe americane.
Nel dopoguerra fu impegnato come pacifista contro la guerra nel Vietnam e contro gli armamenti atomici.

I prigionieri nel campi di sterminio erano contrassegnati da simboli in stoffa (vedi la tabella più giù) cuciti sulla casacca, all’altezza del petto, sulla sinistra, e sui pantaloni, all’altezza della coscia destra. Un triangolo rosso identificava i prigionieri politici arrestati per “fermo protettivo”; una Stella di David, costituita da due triangoli gialli sovrapposti, identificava i prigionieri ebrei; un triangolo marrone per i Rom; un triangolo viola per i testimoni di Geova, chiamati “gli studenti della Bibbia”; un triangolo rosa per gli omosessuali; un triangolo verde per i delinquenti comuni; un triangolo nero per gli “asociali” (vagabondi, etilisti, malati di mente, prostitute, lesbiche, zingari); un triangolo di colore azzurro identificava gli emigrati.

Un triangolo nero capovolto su un triangolo giallo identificava un prigioniero “asociale” ebreo; un triangolo giallo su uno rosa un omosessuale ebreo; un triangolo con bordo nero su un triangolo giallo, un ebreo “profanatore della razza” (perché aveva avuto una relazione con una donna “ariana”); un triangolo giallo su un triangolo nero, una donna “ariana” “profanatrice della razza”.

Triangolo giallo

Triangolo nero, triangolo rosa, triangolo verde triangolo rosso, triangolo blu, triangolo lilla.
Loro portavano il triangolo giallo.
Prima vennero per i criminali, e non parlai. Poi cominciarono a prendere gli ebrei e quando presero i sindacalisti io non parlai. Quando presero gli “Studenti della Bibbia”, ammassarono gli omosessuali e poi raccolsero gli immigranti e gli zingari, io non parlai. Poi vennero per me
e non c’era più nessuno che potesse parlare.

Yellow Triangle

Black triangle, pink triangle, green triangle, red triangle, blue triangle, lilac triangle.
And they wore the yellow triangle.
When first they came for the criminals, I did not speak. Then they began to take the Jews, When they fetched the people who were members of trade unions, I did not speak. When they took the Bible students, Rounded up the homosexuals, Then they gathered up the immigrants and the gypsies, I did not speak. Eventually they came for me
And there was no one left to speak.

Originally published at massimogiuliani.wordpress.com on January 27, 2015.

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Massimo Giuliani
RadioTarantula

La cura e la musica sono i miei due punti di vista sul mondo. Sembrano due faccende diverse, ma è sempre questione di suonare insieme.