L’uomo conosce se stesso?
Just a thought…Naufrago, salvo…
Vecchio ma lieto, cerco sollievo
dopo la traversata lunga una vita.
Categorie impalpabili costituiscono il nocciolo dell’umano intendere; impossibile concepire il mondo altrimenti: infinite sensazioni, pensieri, percezioni… come trattarli in mancanza di un sistema di scatole cinesi capace di rivelare l’innata natura razionale della mente.
E come un topo al buio che, affamato, sente la sua lunga coda vicino a se e cerca di addentarla, senza mai riuscirci, così l’uomo passa la vita a cercare di intendere quello ch’egli ha concepito, impegnato nell’infinita tenzone di riconoscere la sua materialità nei suoi concetti…