Calde Notti
di Valentina (Valentinap.01)
Calde notti d’estate
Me e te, tra sorrisi e risate
Me e te, tra storie e follie
Tra avventure solo tue e solo mie
Calde notti passate insieme,
Quando ancora ci volevamo solo bene.
Ci tenevamo stretti forte
Parlando della vita e della morte
Fino a quando le prime luci non fossero sorte.
Parlavamo del futuro
A quanto cambiare sarebbe stato duro.
A te con i baffi quando saresti cresciuto
O a me con gonne di seta e di velluto.
Guardavo il tuo volto sorridente
E immaginavo un uomo forte e potente
Con due braccia tenaci e grosse
Sguardo fisso e guance rosse.
Pensavo a quanto mi saresti mancato,
Perché il futuro di certo ci avrebbe separato.
E mentre i tuoi occhi si illuminavano
Parlando di un futuro ancora lontano
Io ti guardavo e a volte parlavo
Cercando di frenare le tue parole invano.
Tu mi guardavi, sorridevi
E, baciandomi la fronte, dicevi
Che saresti rimasto fino alla fine
forse anche più in là
Per tenere nelle tue le mie mani piccine.
E fu in una di quelle calde notti d’estate
Che da semplici risate
Le nostre parole passarono a promesse
Che dal destino non sarebbero state compromesse
Il futuro non le avrebbe spezzate
Perché la nostra volontà,
Le avrebbe rafforzate
Giorno dopo giorno, fino all’eternità,
E un po’ più in là.
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