I dati sul terremoto nel Centro Italia, pubblicati dal Dipartimento della Protezione Civile

Andrea Borruso
ricostruzionetrasparente
2 min readNov 27, 2017

Il Dipartimento della Protezione Civile — come molti sanno — pubblica delle mappe interattive sul terremoto nel Centro Italia, con approfondimenti su “Prima e dopo il terremoto”, “Le caratteristiche dei territori colpiti”, “Le attività di ripristino della viabilità”, “Soluzioni abitative in emergenza: lo stato di avanzamento dei lavori” e “L’accoglienza temporanea nei container”.

A corredo di queste mappe sono pubblicati anche dei file per il download, con licenza aperta e quindi pronti al riuso.

Abbiamo pensato che fosse utile dare ulteriore visibilità a questi dati e sopratutto descrivere un’altra modalità di accesso agli stessi: quella machine to machine, ottimizzata per gli accessi da un ambiente di sviluppo, a partire da una “macchina calcolatrice”. Per farlo abbiamo creato una pagina web di documentazione.

Siamo stati facilitati dal dialogo che abbiamo da tempo con la protezione civile e ringraziamo in particolar modo il dott. Pierluigi Cara, che è un interlocutore sempre attento e disponibile.
Ringrazio personalmente il “nostro” lorenzo perone che ha creato i presupposti per costruire questo piccolo e importante risultato.
Un ultimo grazie a ActionAid Italia Onlus, una compagna di strada che è per noi una sorta di doping naturale a norma di legge 🙂.

Cosa abbiamo prodotto

È stata redatta una pagina che documenta e descrive i dati pubblicati dal Dipartimento della Protezione Civile sul terremoto nel Centro Italia e le diverse modalità di accesso.

Per l’accesso machine to machine sono stati inseriti degli esempi, in modo da facilitare la comprensione dell’utilizzo e stimolarne il riuso.

Un esempio di output in GeoJSON fornito dalle API Rest del DPC

Il valore della documentazione

Così come nulla esiste se non ha un nome, un dato descritto in modo più ricco è più utile, più riutilizzabile, più leggibile, più accessibile, più valutabile e quindi più “forte”.

Per Ricostruzione Trasparente questo è un risultato importante, costruito sperando di creare emulazione in altri contesti.

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Andrea Borruso
ricostruzionetrasparente

#data #maps #GIS #baci #condivisione. Orgoglioso di essere presidente di @ondatait