Frittini e tramonti

Floriana Manciagli
Rifatte in viaggio
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2 min readAug 1, 2016

ALBEROBELLO Quello che mi piace degli alberghi o dei b&b è la colazione. E questo me lo ha trasmesso mia madre. Io e lei abbiamo questo feticcio. Alberobello non mi delude e a colazione riesco a trovare finalmente degli ottimi cornetti (sì, finalmente qui si possono chiamare cornetti e non brioche) e un cappuccino che somiglia tanto a quello che mi prepara mio padre a Catania. Subito dopo Mimmo, che lavora per il residence dove abbiamo affittato il trullo, ci accompagna in macchina fino alla stazione, dove, con mezz’ora di ritardo, arriva il primo dei due treni che ci porteranno a Polignano.

POLIGNANO Da quando, a gennaio, abbiamo prenotato questa vacanza, non faccio altro che pensare a questa meta del viaggio. Polignano a mare è uno di quei posti che se te li raccontano non ci credi che sia davvero così bello. Rocce bianche a picco su un mare cristallino, balconi affacciati su tramonti rosa e un’atmosfera rilassata, tipica delle località di mare. Ci accoglie Maria alla Casetta del Pescatore, un B&B in pieno centro storico interamente arredato e ristrutturato da Mimmo, suo marito. Stanze bianche e azzurre, docce con cromoterapia, getti cervicali, colazione servita sulla terrazza panoramica. Sembra un paradiso e per certi versi lo è. Come tutto il paesino: un oasi di pace, dove io e Nicoletta trascorriamo i primi due giorni tra mare, nuofate, sole e buon cibo. Degno di nota il locale la Pescaria che ha convinto pure me, una siciliana che non mangia pesce, a cedere ai loro accostamenti gourmet: battuta di tonno e burrata, ad esempio. Di Polignano ricorderò la frittura di pesce che io e Nico abbiamo mangiato sedute a terra sul marciapiede, i panzerotti mangiati di notte sulla spiaggia e la sensazione che si prova a rivedere un tramonto sul mare.

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Floriana Manciagli
Rifatte in viaggio

Due tette rubate al porno. Vivo, indago, osservo e inciampo. Su strade, persone e storie.