Generazioni

… che poi è tutta una questione di ‘tempi’…

La differenza generazionale infatti, pensandoci bene, sta tutta nei tempi con i quali si fanno le cose. Ovviamente le nuove generazioni sono un passo avanti (forse anche qualcuno in più…) se prendiamo in considerazione la tecnologia. Io ho visto la tv a colori ai tempi delle elementari, ho avuto tra le mani il primo pc il ‘mitico’ (mai termine fu appropriato) “commodore 64” che andavo già alle medie, l’impianto stereo al liceo, il primo cellulare dopo la laurea, il primo tablet… lo aspetto ancora.
Mia figlia non era ancora nata che era già circondata da tutto questo.
E da tanto altro ancora.
Ma, come dicevo, che loro siano più avanti in materia di elettronica è scontato.
Il fatto è che loro sono molto più avanti anche in mille altre cose.
Sono salito per la prima volta su un aereo da maggiorenne ed alla stessa età risale il mio primo viaggio all’estero (che, tanto per la cronaca, coincisero con la gita dell’ultimo anno di liceo); sono andato a teatro che ero quasi maggiorenne, ho mangiato da Mc Donald’s a venti, il sushi a trenta, da Starbucks a quaranta.
Mia figlia ha fatto le prime due cose che non aveva compiuto ancora un anno e le altre ben prima di compierne sei.
Che dire, non posso che sperare che continui così.
Anche perché io, a quarant’anni, non ho ancora trovato il senso della vita.
Mia figlia spero lo scopra molto prima…