“The Sword of Cael”

Un piccolo esperimento di self-publishing

Valentina Bertani
3 min readJan 15, 2014

Era da un po’ di tempo che ci stavo pensando, di provare a trasformare il raccontino che ho scritto su THe iNCIPIT in un ebook che si potesse scaricare e leggere comodamente su un dispositivo per la lettura.

Gli strumenti che ho scelto per questo esperimento sono BackTypo e Narcissus di Simplicissimus Book Farm. La scelta è caduta su questi strumenti per la loro semplicità e immediatezza nell’utilizzo.

Compilare un file epub con BackTypo

BackTypo permette di compilare un file epub correttamente formattato tramite un’interfaccia WYSIWYG davvero facile da usare. Il pregio più grande di questa piattaforma è che il prodotto finale è un file epub senza errori, correttamente visualizzato da tutti i dispositivi e app per la lettura su cui l’ho testato prima di caricarlo su Narcissus, compreso Adobe Digital Editions. Unico difetto è che l’ambiente di lavoro è davvero scarno e le opzioni di impaginazione molto limitate. Il tool però è gratuito. Inoltre caricando su Narcissus un file già convertito in epub non è necessario pagare la tariffa di conversione; per chi lavora con un budget limitatissimo (o inesistente, nel mio caso), è un buon compromesso.

Una screenshot dal sito di BackTypo

Perché ho scelto Narcissus invece di Kobo Writing Life o Kindle Direct Publishing

Prima di scegliere Narcissus ho esplorato anche gli strumenti messi a disposizione da Kobo/inMondadori e Amazon. Alla fine ho scelto Narcissus perché proponeva un ventaglio più ampio di opzioni per quanto riguarda la distribuzione dell’ebook negli store online. In pratica non ho voluto legarmi a una piattaforma in particolare, anche se poi ho limitato la scelta degli store a quelli più utilizzati in ambito italiano. Come BackTypo anche Narcissus propone un’interfaccia semplice da usare. Come dicevo prima, se si ha un file epub già pronto lo si può caricare su Narcissus senza alcun costo aggiuntivo di conversione. Se si dispone anche della copertina, l’unica spesa da pagare è per il codice ISBN, che ho acquistato al costo di 4 euro.

La splash page di Narcissus

Narcissus permette di scegliere varie fasce di prezzo per il proprio ebook. Peccato che non offra l’opzione di distribuirlo gratuitamente, com’era nelle mie intenzioni iniziali. Ho quindi scelto il prezzo più economico del listino, 99 centesimi di euro. L’ebook è stato da subito disponibile su Amazon, Ultima Books (lo store di Simplicissimus) e BookRepublic. Ora è disponibile anche sugli altri store che avevo selezionato, compresi quello di Apple iBooks e IBS.

L’ebook è online dal 5 gennaio, quindi neanche da un mese. Riceverò il primo rapporto mensile sulle vendite e le altre statistiche ai primi di febbraio. Per il momento quindi non saprei fare un bilancio dell’esperienza. Inoltre non ho adottato una tattica aggressiva di marketing. Mi sono limitata a parlarne nel mio blog e a far girare la notizia sui social a cui sono iscritta.

La copertina di The Sword of Cael, assemblata da me

Concludendo, per il momento posso dire di essermi trovata abbastanza bene con i tool messi a disposizione da Simplicissimus. Inoltre non disponendo di un budget mi hanno permesso di creare un prodotto discreto senza spendere una fortuna.

Nota: per chi fosse interessato a leggere l’ebook, in questo post trova i link diretti agli store su cui è possibile acquistarlo.

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