Fuori!: “Un’esperienza unica e sorprendente”

Massimiliano Boschi
Scripta Manent
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3 min readMay 26, 2021

La rassegna organizzata dal Teatro Stabile di Bolzano nelle parole di Marco Brinzi (“Arlecchino da marciapiede”) e Davide Lorenzo Palla (“Dante da bar”).

Marco Brinzi in “Arlecchino da marciapiede”

Nella rassegna “Fuori!” giunta alla sua terza settimana di programmazione, due spettacoli avevano l’esplicito obiettivo di andare incontro ai cittadini prima ancora che al pubblico teatrale: “Arlecchino da marciapiede” e “Dante da Bar”.
Il primo, ideato da Marco Brinzi e interpretato assieme a Caterina Simonelli, ha attualizzato e “improvvisato” i “lazzi” di due figure archetipiche come il Dottor Balanzone e Arlecchino.
I due protagonisti avrebbero dovuto girare con il loro “risciò” tra piazze e piste ciclabili della provincia, ma le ordinanze Covid hanno ridotto drasticamente il loro raggio di azione.

Peccato, ma come ha spiegato Marco Brinzi: “Il pubblico ha risposto molto bene a Bolzano e soprattutto nelle città più piccole che ci hanno piacevolmente sorpreso per la straordinaria accoglienza. L’incontro tra noi e gli spettatori ha funzionato molto bene e per noi, dopo un anno come quello appena vissuto, è stato davvero bello. Credo, come ripete spesso il direttore dello Stabile Walter Zambaldi, che il teatro sia un diritto di tutti, e Fuori!, nonostante tutto, sta riuscendo a incuriosire anche chi non è abituato ad andare a teatro. Poi, improvvisare con chi non è un abituale frequentatore del teatro è può risultare molto più interessante. Ma ci tengo a sottolineare che girando tra le varie città altoatesine si vede chiaramente il lavoro fatto negli anni da queste parti. Non è così ovunque, qui c’è l’abitudine al teatro”.

Davide Lorenzo Palla

“Dante da bar” è l’altro spettacolo della rassegna pensato come “teatro itinerante”. Portato in scena dall’ormai notissima compagnia “Tournée da Bar”, composta da Davide Lorenzo Palla e Irene Timpanaro, dal musicista Tiziano Cannass Aghedu e diretta da Riccardo Mallus, per “Fuori!” ha riscritto insieme al drammaturgo Roberto Cavosi i versi più celebri di Dante Alighieri.
Anche per Davide Lorenzo Palla “Fuori!” è un’esperienza che andrebbe replicata. Qui in Alto Adige nel prossimo anno, ma anche nel resto d’Italia: “Ovviamente dispiace aver dovuto cambiare l’impostazione originale, ma i teatri hanno risposto con grande serietà all’emergenza sanitaria. A Bolzano, nonostante l’arena sul Talvera sia all’aperto, le normative sono rispettate con grande attenzione. Detto questo, spezzo una lancia a favore dell’operazione messa in piedi dal Teatro Stabile. Un progetto audace e coraggioso che è un unicum nel panorama nazionale. Non sto dicendo che ci sono poche rassegne simili a “Fuori!”, dico che è unica. Poter assistere a questo numero di eventi a fine maggio, presentare 160 appuntamenti sparsi per la provincia significa che qualcuno ha pensato in maniera illuminata e lungimirante alla ripartenza. E’ evidente, che, nonostante le difficoltà, l’operazione stia ottenendo i risultati sperati, la gente si ferma ad ascoltarci, e i risultati sono davvero positivi, soprattutto in provincia”.

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Massimiliano Boschi
Scripta Manent

Collaboro con “Alto Adige Innovazione” e “FF- Das Südtiroler Wochenmagazin”. In passato con “Diario della settimana”, “Micromega” e “Il Venerdì di Repubblica”.