Le vite del cigno per Bolzano Danza 2021

Massimiliano Boschi
Scripta Manent
Published in
5 min readJul 19, 2021

L’animale simbolo di rinascita e bellezza al centro dell’edizione che proseguirà fino al 30 luglio.

“Abbiamo scelto il cigno, animale guida della danza, ma anche simbolo di trasformazione, rinascita e bellezza, per avviare un percorso di ricerca degli archetipi del mondo della danza. Lo abbiamo fatto attraverso riscritture di grandi titoli classici, ma anche rimettendo in azione capolavori come la morte del cigno che diversi coreografi hanno riscritto per l’occasione”.
Il direttore artistico Emanuele Masi spiega così la scelta di dedicare alla figura del cigno l’edizione 2021 di Bolzano Danza che proseguirà fino al 30 luglio.

Un’edizione che, pur rifacendosi ai classici e agli archetipi della danza risulta sorprendente per lo spirito che la anima: “E’ un percorso che attraversiamo in maniera spigliata con uno spirito aperto e innovativo — prosegue Masi — invitando, per esempio, a collezionare le 23 diverse versioni della morte del cigno che, preciso, non è nemmeno necessario che muoia”.
Scendendo nei dettagli, Swan, l’edizione 2021 di Bolzano Danza, si presenta come un variegato mosaico di reenactment di capolavori del repertorio ballettistico e musicale a partire da Il Lago dei cigni, La Morte del cigno, Giselle, La Sagra della primavera, il Requiem mozartiano ad opera di coreografi di punta della scena internazionale, ma anche di giovani leve italiane per un totale di 29 appuntamenti di cui 5 prime assolute, 10 prime nazionali e 4 coproduzioni del Festival.
Per quel che riguarda “La morte del cigno” di Mikhail Fokin su musica di Camille Saint-Saëns (di cui ricorrono i 100 anni dalla morte) sono Kor’sia, Radhouane El Meddeb, Club Guy & Roni, Olivier Dubois, Camilla Monga, Chiara Bersani, Silvia Gribaudi a rivisitarlo in maniera personale. A questo, si aggiungono sedici diversi assoli, live e digital, di The Dying Swans Project della Gauthier Dance anche sui monitor allestiti nel quartiere Don Bosco di Bolzano per U-Game/Dying Swans.

Per quel che riguarda gli altri appuntamenti: per il 20 luglio è previsto il debutto italiano di Come Out, la pungente creazione di Olivier Dubois per il Ballet de Lorraine sull’omonima partitura di Steve Reich rimaneggiata da François Caffenne.
Un’abbagliante coreografia di massa, che è atto di resistenza alla vita e alle sue deviazioni, avvolta nel colore rosa (al Teatro Comunale).
Olivier Dubois sarà inoltre interprete del suo provocatorio duetto performativo Prêt à baiser sulla Sagra della primavera di Stravinsky nell’anno in cui ricorrono i cinquant’anni dalla morte del compositore (Fondazione Antonio Dalle Nogare, 21 luglio) nonché autore e interprete di una sua Morte del cigno dal titolo Swan Blast in prima assoluta al Festival (Studio, 20 luglio).

Torna a Bolzano Danza anche Alessandro Sciarroni con Folk-s, riappropriazione in chiave performativa-contemporanea dello Schuhplattler, il ballo tradizionale tirolese. Già presentato al Festival 5 anni fa come site specific a Museion, lo spettacolo sarà ora ospitato nella Sala Grande del Teatro Comunale (24 luglio).

L’artista catalana Lali Ayguadé sarà, invece, al Festival con la sua ultima creazione Hidden, coprodotta da Bolzano Danza con TemporadaAlta di Barcellona. Parte conclusiva della trilogia sull’identità di cui Bolzano ha ospitato tutte le tappe, Hidden mostra attraverso il teatrodanza pregnante e dinamico caratteristico della coreografa l’inconscio, e come il presente sia influenzato dal passato (Studio, 26 luglio).

Infine, Club Guy & Roni, gruppo olandese che ha fatto dell’interdisciplinarietà la propria traccia e di una fisicità libera e violenta un linguaggio distintivo, arriva per la prima volta al Festival con il lavoro Tetris_mon amour dove la musica elettronica incontra la passione per il video game Tetris che ha segnato diverse generazioni (Teatro Comunale, 30 luglio).
Il Club coinvolgerà poi il pubblico del festival con Swan Lake The Game (Parco dei Cappuccini, 20 luglio), un gioco in cui ciascun spettatore contribuirà alla scelta del finale del Lago dei cigni. Portando il pubblico su una piattaforma virtuale, Hotel NITE, ogni spettatore (graficamente una libellula) potrà scegliere e influenzare la visione collettiva dello spettacolo.

QUESTO IL PROGRAMMA FINO AL 30 LUGLIO 2021:

Lunedì, 19.07

Teatro Comunale (Studio), Bolzano, ore 21.00
Shahar Binyamini
“Evolve”
Cor. Shahar Binyamini
CAT A

Martedì, 20.07

Teatro Comunale (Studio), Bolzano, ore 20.00
Olivier Dubois
“Swan Blast”
Cor. Olivier Dubois
Prima assoluta
CAT B

Teatro Comunale (Sala Grande), Bolzano, ore 21.00
Ballet de Lorraine
“Come out”
Cor. Olivier Dubois
Prima italiana
CAT A

Parco Cappuccini, Bolzano, ore 22.30
Club Guy & Roni
“Swan Lake the Game”
Cor. Roni Haver, Guy Weizman
DIGITAL
Prima italiana
CAT B

Mercoledì, 21.07

Fondazione dalle Nogare, Bolzano, ore 21.00
COD/Compagnie Olivier Dubois
“Prêt à baiser”
Cor. Olivier Dubois

Giovedì, 22.07

Teatro Comunale (Foyer), Bolzano, ore 19.30 + 20.15
Radhouane El Meddeb
“Les cygnes sont morts!”
Cor. Radhouane El Meddeb
Prima assoluta
CAT B

Teatro Comunale (Sala Grande), Bolzano, ore 21.00
Ballet National de Marseille
“Childs, Carvalho, Ninja, Doherty”
Cor. Lucinda Childs, Tania Carvalho, Lasseindra Ninja, Oona Doherty
Prima italiana
CAT A

Venerdì, 23.07

Centro Trevi, Bolzano, ore 15.00–20.00
Silvia Gribaudi
“Inner Swan_VR moving bodies”
Gratuito previa prenotazione

Teatro Comunale (Teatro Studio), Bolzano, ore 21.00
Jacob Gómez
“Meohadim”
Cor. Jacob Gómez
Prima assoluta e coproduzione
CAT A

Sabato, 24.07

Teatro Comunale (Studio), Bolzano, ore 20.00
Danceworks (SKI)
Cor. Alex Frei, Audrey van Herck
CAT B

Centro Trevi, Bolzano, ore 15.00–20.00
Silvia Gribaudi
“Inner Swan_VR moving bodies”
Gratuito previa prenotazione

Teatro Comunale (Sala Grande), Bolzano, ore 21.00
Alessandro Sciarroni
“FOLK-S “
Cor. Alessandro Sciarroni
CAT A

Lunedì, 26.07

Parco Cappuccini, Bolzano, ore 19.30 + 20.15
Silvia Gribaudi
“Peso Piuma”
Cor. Silvia Gribaudi
CAT B

Teatro Comunale (Teatro Studio), Bolzano, ore 21.00
Lali Ayguadé Company
“Hidden”
Cor. Lali Ayguadé e gli interpreti
Prima italiana e coproduzione
CAT A

Martedì, 27.07

Parco delle Semirurali, Bolzano, ore 21.00
Silvia Gribaudi
“Graces”
Cor. Silvia Gribaudi
Gratuito previa prenotazione

Mercoledì, 28.07

Teatro Comunale (Teatro Studio), Bolzano, ore 20.00
Club Guy & Roni
“The Dying Swan”
Cor. Roni Haver, Guy Weizman
Prima nazionale
CAT B

Teatro Comunale (Sala Grande), Bolzano, ore 21.00
La Compagnie de Soi/ MiCompañia
“Requiem (Sià Karà)”
Cor. Radhouane El Meddeb
Mus. Matteo Franceschini
Con l’Orchestra Haydn / Dir. Musicale: Jean Deroyer
Prima assoluta — Coproduzione del Festival / Commissione musicale della Fondazione Haydn
CAT A

Giovedì 29.07

Museion, Bolzano, ore 18.00
Maria Hassabi
“Untitled (2021)”
Gratuito previa prenotazione
Teatro Comunale (Foyer), Bolzano, ore 19.30 + 20.15
Chiara Bersani
“L’Animale”
Cor. Chiara Bersani
CAT B

Teatro Comunale (Teatro Studio), Bolzano, ore 21.00
Marco D’Agostin
“Best Regards”
Cor. Marco D’Agostin
CAT A

Venerdì 30.07

Museion, Bolzano, ore 18.00
Maria Hassabi
“Untitled (2021)”
Gratuito previa prenotazione

Teatro Comunale (Studio), ore 20.00
Camilla Monga
“Swaën”
Cor. Camilla Monga
CAT B

Teatro Comunale (Sala Grande), Bolzano, ore 21.00
Club Guy & Roni
“TETRIS Mon amour”
Cor. Roni Haver
CAT A

Parco dei Cappuccini, Bolzano, ore 23.00
Dj Tovel
Live Set
Gratuito previa prenotazione

Biglietti e abbonamenti
Teatro Comunale di Bolzano
+39 0471 053800 /
info@ticket.bz.it
Abbonamenti in vendita dall’11 maggio
Biglietti singoli in vendita dal 28 maggio

Prezzi
CAT A €22
Riduzioni per under 25 e corsisti €8
Under 36 €16
Over 65 €20

CAT B €5

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Massimiliano Boschi
Scripta Manent

Collaboro con “Alto Adige Innovazione” e “FF- Das Südtiroler Wochenmagazin”. In passato con “Diario della settimana”, “Micromega” e “Il Venerdì di Repubblica”.