Goodreads per autoeditori

Sfruttiamo Goodreads per promuovere i nostri libri

Rita Carla Francesca Monticelli
Self-Publishing Lab

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L’essere un social network dedicato alla lettura rende Goodreads, almeno in teoria, il luogo ideale dove trovare potenziali lettori per i nostri libri. Coloro che lo usano sono infatti in cerca di nuove letture, ma questo non significa che vogliano farsi proporre dei libri dagli autori. Ciò che vogliono è curiosare tra le letture degli altri utenti, leggere le recensioni, farsi consigliare da altri lettori e poi scegliere autonomamente il prossimo libro da leggere.

In un contesto del genere un autore non può andare a spammare nei post, nelle recensioni o nei gruppi, né può scrivere in privato ad altri utenti per proporre la lettura del proprio libro. Tutte queste attività possono portare alla parziale o totale sospensione dell’account, esattamente come accade in qualsiasi altro social network.

Goodreads ha però tutta una serie di funzionalità pensate per gli autori e altre che possono essere sfruttate da questi ultimi senza violare i termini di servizio della piattaforma né ammorbare gli altri utenti.

Per accedere alle prime, un autore deve entrare a far parte dell’Author Program, cosa che gli consente di avere un profilo diverso da quello dei normali lettori. In questo saranno riportati, tra le varie cose, tutti i suoi libri e le sue serie, una biografia, gli autori cui si ispira, i generi in cui scrive, il link al suo sito e al suo account Twitter.
Ci sono poi alcune sezioni particolarmente interessanti, poiché favoriscono l’interazione.

1) Ask the Author: questa sezione può contenere domande reali dei lettori (di cui solo noi possiamo vedere l’identità) o domande create da noi. Ogni volta che rispondiamo a una domanda, questa viene condivisa nell’homepage di chi ci segue. Inoltre, gli utenti che in qualsiasi momento approdano sulla nostra pagina autore possono mettere “like” o scrivere un commento alle risposte, facendo sì che vengano condivise con i suoi amici.

2) Blog: in questa sezione possiamo scrivere dei brevi articoli (o diffondere quelli di un nostro blog dotato di feed RSS), che verranno poi condivisi e quindi resi visibili nell’homepage di chi ci segue. Come al solito, gli utenti possono mettere “like” o commentare.

3) Quotes: possiamo creare delle citazioni tratte dai nostri libri. Al momento della creazione queste verranno condivise, dopodiché rimarranno disponibili nella pagina autore e in quella del libro, dove gli altri utenti potranno mettere “like”, commentare o aggiungerle alle citazioni preferite sul proprio profilo.

Ma ci sono anche alcune funzionalità di base come lettore che possono essere sfruttate, con un po’ di fantasia, a scopo promozionale.

- General update: si tratta di semplici post testuali di massimo 420 caratteri. Per scriverne uno, bisogna fare clic sull’omonimo link situato in homepage proprio sotto i libri in lettura. Il post così creato apparirà, insieme a qualsiasi altra azione che svolgiamo sul sito, nella sezione “Updates” nell’homepage degli utenti che ci seguono o di qualsiasi utente che decide di vedere il feed di tutta la community di Goodreads (è possibile passare a questo tipo di visualizzazione facendo clic sulla scritta “Customize” accanto alla rotellina delle impostazioni). Da autori possiamo usare questa funzionalità esattamente come facciamo sugli altri social network, tenendo conto che quelli che leggono i nostri post sono senza dubbio dei lettori. Possiamo, per esempio, raccontare quale attività relativa alla nostra produzione editoriale abbiamo svolto oggi.

- Work in progress: in realtà questa funzionalità non esiste sul sito, ma possiamo utilizzarne un’altra a questo scopo, cioè “Currently reading”. Si tratta della sezione con i libri in lettura che appare nella nostra homepage, ma gli stessi libri compaiono anche sul nostro profilo. Da autori possiamo creare la pagina del libro che stiamo ancora scrivendo, mettendoci una copertina provvisoria e fornendo qualche informazione preliminare nella descrizione. Possiamo quindi inserirlo tra i libri in lettura e sfruttare il progresso di lettura per indicare quello di scrittura e aggiornarlo periodicamente, col tasto “Update progress”, aggiungendo un commento su come sta andando la scrittura del libro. Tutto questo comparirà nell’homepage degli utenti che ci seguono (follower e amici), che potranno decidere di mettere un “like” o commentare.
Possiamo continuare a utilizzarlo durante le varie fasi di preparazione del libro per la pubblicazione, per rivelare la copertina (sarà necessario chiedere a un librarian di sostituire quella temporanea con quella definitiva), cercare lettori di ARC (cioè copie del libro offerte prima dell’uscita per ottenere recensioni), annunciare la disponibilità dell’ebook in preordine, creare un conto alla rovescia per la pubblicazione del libro e, quando si arriva al 100%, annunciarne l’uscita.

- Recensione dei nostri libri: a differenza di quanto avviene su Amazon (che è proprietaria di Goodreads) su questo sito gli autori possono votare un proprio libro e recensirlo. Questo spazio in più possiamo sfruttarlo per fornire informazioni addizionali ai potenziali lettori, proponendo dei testi di marketing in grado di incuriosirli o dei link. Ogni volta che modifichiamo la recensione del libro, il nuovo testo viene condiviso nel feed e quindi potenzialmente visto dai nostri follower e amici. Può essere anche condiviso contestualmente su Twitter.

- Condivisione dei nostri libri: nella pagina di ogni singolo libro, proprio accanto al titolo, c’è il simbolo della freccetta con la scritta “Share”. Facendo clic su di essa, si può condividere il libro sul feed, aggiungendo un commento personalizzato. Questa funzionalità può essere usata, per esempio, per informare chi ci segue di una promozione scontata del libro o addirittura di un giveaway o per diffondere qualsiasi altra nuova informazione relativa a un libro già pubblicato. La stessa funzionalità può essere sfruttata per raccomandare il libro di un collega autoeditore, che magari vorrà fare altrettanto con uno dei nostri.

- Mettere “like” alle recensioni: quando qualcuno recensisce uno dei nostri, è buona pratica, nel caso la recensione sia positiva, mettere “like”, poiché in questo modo verrà ricondivisa sul feed del sito e quindi resa visibile agli utenti che ci seguono, insieme alle informazioni sul libro e alla copertina. Inoltre, è consigliabile mettere “like” alle recensioni che ci piacciono anche di altri libri dello stesso genere dei nostri. In questo modo, diamo l’impressione di essere attivi sul sito a chi ci segue, poiché i nostri “like” appaiono sul feed e, allo stesso tempo, attiriamo l’attenzione degli autori delle recensioni, che potrebbero decidere di farsi un giro nel nostro profilo autore e magari scoprire i nostri libri.
E, riguardo alle recensioni negative dei nostri libri, be’, qui vale la stessa regola di Amazon: non bisogna assolutamente commentare! Anzi, su Goodreads è ancora più importante, poiché i troll sono molto più diffusi, quindi è meglio non rischiare di stuzzicarne uno. Inoltre, dobbiamo ricordarci che le recensioni sono a beneficio degli altri lettori, non dell’autore del libro.

Sfruttando tutti questi strumenti di Goodreads durante la fase di ideazione, scrittura, preparazione, lancio e promozione del libro, si può mantenere un rapporto continuo con i nostri lettori e attirarne di nuovi. Bisogna, insomma, imparare a considerarlo e usarlo come un social network vero e proprio e non solo per tenere conto dei libri letti e scriverne una recensione. Se utilizzato nella maniera giusta, Goodreads può rivelarsi uno strumento potente per comunicare di continuo con i lettori e promuovere gratuitamente la nostra attività editoriale in maniera molto più efficace di quanto avvenga con Facebook, Twitter o altri social network, proprio perché si rivolge a un pubblico già selezionato (sono già lettori). Affinché ciò avvenga, è però necessario usare Goodreads con la stessa frequenza di questi ultimi, senza farsi scoraggiare dall’interfaccia in inglese. Infatti, basta dare un’occhiata ai gruppi in italiano per rendersi conto che viene usato da un numero consistente di lettori anche nel nostro paese, da persone che sono lì perché vogliono trovare nuovi libri da leggere e magari il prossimo sarà uno dei nostri.

Avete reclamato la vostra pagina autore su Goodreads?
Come lo usate per promuovere i vostri libri?
Fatemelo sapere nei commenti, qui o sui social network in cui ho condiviso questo articolo.

Goodreads è uno degli strumenti di promozione di cui parlo nella quarta parte del mio libro “Self-publishing lab. Il mestiere dell’autoeditore”. Al suo interno suggerisco anche come arricchire la pagina del libro con informazioni addizionali, quali i personaggi o i luoghi in cui si svolge la storia, e come utilizzarlo insieme ad altri social network durante la fase di lancio.

Per saperne di più, vi invito a visitare il minisito dedicato al libro su: www.anakina.net/selfpublishinglab
Qui troverete un elenco degli argomenti trattati o potrete aprire l’anteprima, dove si può visualizzare l’indice completo e leggere circa il 10% del libro.

Se invece avete già le idee chiare, potete trovare “Self-publishing lab. Il mestiere dell’autoeditore” nei seguenti retailer o servizi in abbonamento.

Amazon: https://amzn.to/2WZsHkc (anche in edizione cartacea)
Kobo: https://bit.ly/SPLABkb
Apple Books: https://bit.ly/SPLABapl
Google Play Libri: https://bit.ly/SPLABgp
Mondadori Store: https://bit.ly/SPLABms
laFeltrinelli: https://bit.ly/SPLABlf
Smashwords: https://bit.ly/SPLabsw
Scribd: https://bit.ly/SPLABSc

L’ebook è infine acquistabile in Svizzera tramite l’ereader Tolino.

Il libro è stato aggiornato nella data riportata sul minisito o sulla pagina del prodotto nel rispettivo retailer, ma il mercato dell’autoeditoria è in continua evoluzione, quindi il libro subirà ulteriori aggiornamenti. Per non perdere le ultime novità, vi consiglio di iscrivervi alla mia newsletter Self-publishing news e, se avete già acquistato il libro, a unirvi al gruppo a esso dedicato (l’url è riportato all’interno del testo).

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Il contenuto di Self-publishing news è esclusivo per gli iscritti e non sarà riportato su questo blog.

[Il link ad Amazon contenuto in questa pagina fa parte del programma di affiliazione e mi fa guadagnare una piccola percentuale sull’eventuale acquisto.]

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Rita Carla Francesca Monticelli
Self-Publishing Lab

Italian science fiction & thriller author, scientific & literary translator, biologist, educator, dreamer. 🇮🇹: www.anakina.net EN: www.anakina.eu I ❤️🎾