Al fulgore degli amanti

Ogni intensità di vita
ci prende alla sprovvista,
perfora lo sguardo breve
delle nostre attese
e travalica il traguardo
delle nostre imprese.

Così è ogni fulgore
che ci inonda di calore,
e ogni deflagrar di stella
incide la nostra mente
dal profondo di galassie
del tutto ignote e inesplorate.

Così è ogni bellezza
che travolge la saggezza
come una foglia spiccata cade
giù nell’onde, in balia della corrente,
tra pietre erose da millenni di speranza
e di gelida ribollente perseveranza.

Così è negli occhi degli amanti
che s’incarna si consuma e si confonde
ogni volontà e ogni riserbo,
e i corpi dilagano mutando
l’anima in pura luce bianca
come franti atomi radianti.

Così è la luce che inonda il mondo
a ogni incontro con chi si ama:
colossale scatenarsi d’energia,
primordiale forza della terra.
Da quando mi sei accanto
la fiamma arde nel braciere

dei nostri due cuori in fiamme
insieme nell’abisso precipitanti.

Marianna Piani
Marzo 2014

Sono tentata a non commentare affatto questo testo, e a lasciarlo così, solo e indifeso, alla vostra (peraltro sempre troppo indulgente) lettura e interpretazione.
Dirò soltanto che questa composizione, scritta un paio d’anni fa, ha richiesto molto lavoro di revisione rispetto alla versione originale, e ora presenta molte modifiche, anche piuttosto incisive.
Ogni composizione poetica è per il suo autore un organismo vivo, palpitante, in continuo mutamento, ed è impossibile — almeno per me — non continuare a lavorare caparbiamente su ogni testo nel tentativo di raggiungere una perfezione che è per definizione irraggiungibile.

Ma ciò vale anche per la lettura: non accade mai, a distanza di tempo, che una rilettura di un autore, di un’opera poetica, ci restituisca le stesse sensazioni, e a volte perfino gli stessi concetti della volta precedente. Ogni lettura e rilettura è una rinnovata avventura in un testo che, seppure formalmente immutato sulla pagina stampata, continua in effetti a mutare letteralmente sotto i nostri occhi.
E io penso che proprio questo sia forse il più grande fascino della Poesia.

Grazie per la vostra amicizia, sempre!
Con amore
M.P.

(I republish here from my Blog, but it’s never just copy & paste: writing is always a changing and evolving process. Here the original version of this text. If you wish to know more about me as a woman and amateur writer, I’ll be glad if you visit it.)