Alternativa alla palestra? Io ce l’ho!

Nike training ė un’app sviluppata da Nike, che consiste nel raggruppare una serie di work out di diversi trainer famosi.
Dopo essersi iscritti viene richiesto all’utente di cosa esso abbia bisogno: perdere peso, tonificare, fare stretching ecc.
L’utente stesso può scegliere tra i molti work out disponibili quelli che preferisci (anche in base agli strumenti utilizzati durante l’allenamento) e crearsi così un proprio programma personalizzato.
Ogni qual volta si completa una sessione (o si decide di smettere prima del completamento della stessa) l’app registra tutte le informazioni, per essere in grado di spronare l’utente a raggiungere obiettivi sempre maggiori per il proprio benessere fisico.

Non posso dire che quest’app mi abbia cambiato la vita, sono sempre stata una persona sportiva, e ho sempre cercato di raggiungere i miei obiettivi in palestra, ma questa app mi ha sicuramente cambiato l’estate.
Dopo un trasferimento lampo e improvviso in un’altra città, lontana dalla mia palestra, e in piena sessione estiva, tenermi in forma era diventato molto più complicato del previsto. Avevo bisogno di qualcosa di utile ma al tempo stesso divertente.

Mi ero già immersa nel mondo delle app dedicate al fitness ma avevo ottenuto scarsi risultati.
Un app molto in voga che a me personalmente non ha convinto è runtustic i motivi sono semplici:

· questa app prevede un solo tipo di allenamento: la corsa! Diventando così monotono e a lungo andare noioso;
· Non è possibile allenarsi in casa, ottimizzando così i tempi;
· E sviluppata, tra le altre cose, per creare competizione con gli altri utenti e, in alcuni casi, può essere scoraggiante vedere i livelli differenti degli amici, magari più in forma di noi!

Un’altra app che mi aveva incuriosito e che ho subito scaricato sul mio iPhone, sempre firmata Nike, era Nike running, ma purtroppo non ha mai funzionato a dovere, e ho riscontrato difficoltà di utilizzo anche da parte di altri utenti che addirittura non riuscivano neppure ad aprire l’app sul proprio dispositivo.

L’ultima possibilità su cui mi ero lanciata è “7 minuts workout” , già dal nome le mie aspettative erano basse: un app che promette di farti tornare in forma in 7 minuti ha dell’assurdo, ma avendo poco tempo a disposizione ho voluto provare comunque. Come immaginavo l’app mi proponeva una serie di esercizi che svolgevo abitualmente in palestra, ma da compiere in un lasso di tempo assolutamente ristretto. Non c’è da stupirsi che, almeno nel mio caso, i risultati siano stati inesistenti e, presa dallo sconforto, ho abbandonato dopo poco anche questa soluzione.

Un giorno però, nel bel mezzo dello sconforto da “mi manca la mia palestra” sono incappata in “Nike training” e mi sono detta “va beh ci provo!”. Ovviamente andare in palestra e staccare la spina per qualche ora non è paragonabile ad un app, ma devo dire che con questi programmi sono riuscita a ritagliarmi ogni giorno, per un paio di mesi, 1 o 2 ore nella mia camera, da dedicare solo a me stessa.

Quando sono iniziati ad arrivare i primi risultati, presa dall’euforia, aumentavo la difficoltà e l’intensità degli esercizi per raggiungere obiettivi sempre maggiori, anche grazie all’incitamento che l’app stessa mi dava di volta in volta. Mi sono sentita più in forma, piena di forze e felice come durante i mesi in palestra e sono riuscita a raggiungere gli obiettivi che mi ero prefissata. L’app prevede, inoltre, che sia lo stesso trainer a spiegare gli esercizi tramite dei video, ed è lui (o lei) stesso ad “accompagnarti” durante la varie ripetizioni, svolgendo gli esercizi insieme a te.

Dal mio punto di vista, non mi sentirei mai di consigliare un app in sostituzione alla palestra, perché penso non ci sia niente di meglio di un ambiente esterno alla routine quotidiana in cui rilassarsi e sfogarsi, per liberarsi di tutto lo stress accumulato ma, mio malgrado, so bene che ci sono alcuni momenti in cui andare in palestra diventa davvero complicato, se non impossibile, dunque penso che trovare una valida alternativa da tenere come “asso nella manica” non sia poi così difficile: io l’ho trovata!