ANALISI DI UN PROFILO PUBBLICO DI FACEBOOK“Dimmi cosa scrivi e ti dirò chi sei”

Chi negli ultimi 5 anni non ha creato un profilo personale nel mondo digitale? Quasi tutti oggigiorno si sono trovati davanti a un computer, un iPad o uno smartphone col fine di creare un profilo personale e dire qualcosa sul proprio conto. E’ un po’ come dire “dimmi cosa mangi e ti dirò chi sei”. In questo caso sarebbe più consono affermare: “dimmi cosa scrivi e capirò chi sei”.
Prendendo in considerazione e analizzando il profilo pubblico di Facebook di un’amica mi rendo conto come quest’ultima abbia deciso di scrivere tutti i suoi dati nei dettagli: data di nascita, luogo dove vive, provenienza, numero di cellulare, creando così un profilo ben definito. Inoltre, la persona presa in esame ha specificato anche alcuni legami di parentela, precisando nome e cognome del fratello, della cugina e della zia. Addirittura ha specificato i film, le canzoni e i programmi televisivi preferiti. Trattandosi di un’amica che frequento giornalmente, potrò trarre le mie conclusioni e considerare se la sua “vita pubblica” su Facebook coincide con la realtà. Per quanto concerne, dunque, i dati e le informazioni personali la persona analizzata è orientata a tutti gli effetti verso l’apertura di sé (disclosure). Le due dinamiche sottostanti all’identità, ovvero l’apertura del sé e la self-presentation sono molto presenti nel suo profilo. Secondo l’approccio dell’interazionismo simbolico emerge come il suo profilo sia quasi totalmente colmo di foto di serate, di locali frequentati e di luoghi visitati; di foto di amiche e di amici. Ciò che colpisce è l’importanza dell’interazione sociale. Infatti, l’interazione con gli altri dice molto di lei, di quello che è. Di fatto, l’ultimo suo post scritto risale a molto tempo fa, in particolare al 22 marzo 2015 ed è il seguente:

Il post rimane implicito, vago; non dice molto di sé. In conclusione, analizzando il profilo pubblico di Facebook dell’amica posso sottolineare come esprima il suo modo di essere più attraverso foto, rispetto all’uso di scritte e di post. La ragazza evidenzia maggiormente la sua vita sociale e la sua interazione con l’altro. Esplicita dettagli e dati personali. Inoltre, si percepisce una persona a cui piace uscire, che ha molta vita sociale. Ha molti amici e non ama pubblicare scritte o fare polemiche su questioni più serie come la politica o problemi istituzionali. Conoscendo bene l’individuo analizzato posso confermare il fatto che il suo profilo pubblico rispecchia fedelmente la sua vita reale.