Il mondo a portata di App
Fino a qualche anno fa se ci avessero detto che saremmo potuti rimanere comodamente seduti sul nostro divano a guardare la nostra serie TV preferita, mentre qualcuno si sarebbe occupato di portarci tutto ciò di cui avevamo bisogno (facendoci alzare solo per aprirgli la porta), probabilmente avremmo reagito con una risata fragorosa. Oggi ridiamo se qualcuno ci dice che per comprare uno specifico paio di scarpe o per mangiare la sua pizza preferita quel qualcuno ha speso soldi, tempo e carburante auto inutilmente.
Io sono tra quelle persone che, causa pochissimo tempo a disposizione, dovendomi dividere tra lavoro e università, ho sempre cercato di sfruttare il più possibile le opportunità che i siti di e-commerce offrono.
In questi anni mi sono affezionata a diversi siti che mi hanno permesso infinite volte di ottimizzare il mio tempo.
Partiamo dallo shopping…
Ovvio comprarsi l’ultimo paio di scarpe che vanno tanto di moda non è una necessità, a maggior ragione se posso utilizzare il tempo che avrei speso per recarmi in negozio, visionare tutte le scarpe presenti, fare interminabili file alla casa e tornare a casa, in modo più produttivo, perché no?
Uno dei siti/app che ho utilizzato fino a conoscerne a memoria il catalogo ė quello di Asos.
Asos è uno store online inglese, dove è possibile acquistare qualsiasi capo di abbigliamento, scarpe, accessori, cosmetici e chi più ne ha più ne metta.
La home page presenta sempre le offerte del momento divise in categorie (ad esempio “outfit per la scuola” piuttosto che “50% su tutti i cappotti, ecc).
Un menù laterale sinistro divide i prodotti in categorie ed è sempre presente una sezione “outlet” dove cercare tutti gli ultimi capi a prezzi stracciati.
Negli anni ho acquistato su Asos vestiti, occhiali da sole, scarpe e non sono mai rimasta delusa. Si può decidere per una consegna express in 3 giorni con una piccola tassa da pagare, o una consegna standard che ti permette di ricevere tutto a casa in 5 giorni. La consegna può essere tracciata ogni giorno, assicurandosi così che qualcuno sia in casa per ritirare il pacco. Un’altra cosa positiva è che non potendo provare i prodotti, nel caso all’arrivo dell’acquisto ci accorgessimo di aver sbagliato taglia, o semplicemente che il nostro acquisto non ci piace più, la resa è completamente gratuita.
Stradivarius
Un’altra app che ho utilizzato più volte è quella del marchio Stradivarius. In realtà quando ho la possibilità di fare shopping “reale” recandomi in negozio, questo non è tra i miei preferiti ma, la user experience di questa app ė talmente buona che se faccio shopping online quasi sempre acquisto qualcosa.
L’interfaccia è molto simile alla precedente ma Stradivarius ha un valore aggiunto, ossia il fatto che si può decidere di acquistare online, ma di fare arrivare la merce nel negozio che preferiamo. In questo modo quando ci si reca nello store si ha la possibilità di provare ogni acquisto e, nel caso qualcosa non ci piacesse, possiamo sempre lasciarla alla commessa, cambiare taglia o fare ciò che preferiamo insomma.
E se avessi fame?
Tutto questo shopping ė sfiancante si sa.. E se mi venisse fame? Don’t panic! C’è sempre just it!
Questa app ė una recente scoperta. Una sera dopo lavoro, ero a casa da sola; cucinare quando non ho qualcuno a cui servire i miei piatti non mi ha mai dato soddisfazioni, quindi solitamente se sono a casa da sola salto la cena. Quella sera però ero davvero affamata e molto stanca, allora mi è tornato in mente che proprio fuori dall’università, qualche giorno prima, dei ragazzi distribuivano quadernini e volantini agli studenti di questo “just it”. iPad alla mano ho scaricato l’app e mi si è aperto un mondo. Ho avuto la possibilità di scegliere quale cibo avessi voglia di mangiare: pizza, pesce, messicano, sushi ecc. Dopo la mia scelta mi sono stati presentati tutti i ristoranti che offrivano quelle pietanze e che erano aperti in quel momento, ho sfogliato il menù, ho ordinato e il gioco era fatto!
Just it ha molti lati positivi, come il fatto che viene data la possibilità di pagare alla consegna o direttamente online, ma purtroppo ha anche dei lati negativi. Primo fra tutti il costo della consegna: sono veramente pochi i ristornati che hanno deciso di proporre una consegna gratuita, gli altri hanno costi davvero esagerati ( si aggirano intorno ai 13 euro) oppure fissano un limite di spesa minimo di 75 euro per usufruire del servizio gratuitamente.
Ma veniamo alla sharing economy!
Sicuramente tra le app di sharing economy più utilizzate insieme a airbnb c’è bla bla car.
Personalmente ho utilizzato questa app un paio di volte per poter risparmiare sui miei viaggi a “tratta breve”.
Posso dire che la mia soddisfazione è stata appagata, trovo che il servizio e la user experience siano davvero facili e intuitivi.
Certo è che alla base dei siti di sharing economy l’ingrediente base ė la fiducia negli altri user. Io sono stata molto fortunata, perché nelle occasioni in cui ho dovuto dividere il mio mezzo con altre persone, mi sono ritrovata a fare lunghe chiacchierate e qualche risata, viaggiando con persone educate e simpatiche, ma non a tutti è andata bene come me, questo purtroppo è uno dei rischi in cui si incorre.
Resta il fatto che l’app in se è strutturata molto bene, la cosa che preferisco di più e il fatto di porter inserire un allert che mi informi ogni qual volte qualcuno offre un servizio che risponde ai parametri da me richiesti. Questo mi facilita la ricerca, in quanto non sono costretta a rientrare nel app ogni giorno sperando che qualcuno vada dove vado io, all’ora che dico io, perché bla bla car stesso mi informa ogni volta che qualcuno ha inserito un nuovo viaggio.
Trovo che uscire a mangiare una pizza con gli amici, toccare i tessuti del nuovo abito che vogliamo acquistare, camminare per i negozi durante le festività di Natale, sorseggiare un bicchiere di vino davanti a un piatto di pesce, stando sulla terrazza del nostro ristorante preferito durante l’estate, siano sensazioni ed esperienze che nessuna app, per quanto ben costruita, possa sostituire. Purtroppo però il tempo a disposizione è sempre meno e le cose da fare sempre di più, quindi se ci vengono offerte possibilità di ottimizzazione del tempo, sarebbe da schiocchi non sfruttarle. Bisognerebbe cercare di ritagliarsi una nicchia ristretta di app, o di siti, di cui possiamo fidarci, che ci facilitino le cose, per poi andare dritti al punto nel momento di necessità.