IL PORCELLINO BUDGET:

LA PERSUASIVE TECHNOLOGY CHE TI INSEGNA A RISPARMIARE.

Ambra Torregrossa
Social Mustard
Published in
3 min readOct 10, 2015

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È passato più di un anno da quando ho lasciato la mia città per continuare gli studi a Milano, la capitale italiana della finanza e sempre più spesso mi capita di ritrovarmi invasa da scontrini, ricevute e con pochi spiccioli nel portafoglio senza ricordare dove io abbia sperperato tutte le mie finanze. Neanche il corso di economia aziendale, frequentato all’università con tanta diligenza, è servito a trasformarmi in una campionessa del risparmio e in una zelante contabile.

Finché la settimana scorsa, navigando nell’App Store del mio iPhone ho scoperto una applicazione, il porcellino Budget che non solo mi aiuta a gestire la contabilità in modo efficiente, ricordandomi ogni sera attraverso un promemoria di inserire le spese effettuate nell’arco della giornata, ma mi sollecita anche alla parsimonia fissando un obiettivo di risparmio giornaliero. L’app si presenta, infatti, come un mastrino e, al contempo, un salvadanaio virtuale. Il menu è articolato in sette sezioni.

Nella sezione Budget Giornaliero è possibile impostare le entrate regolari in funzione delle quali l’app stabilisce il budget quotidiano, le spese ricorrenti (p.es. gas, acqua, elettricità, affitto ecc.) e la percentuale giornaliera di risparmio che si vuole ottenere.

La sezione Transazioni fornisce quotidianamente il prospetto delle operazioni del conto personale, incolonnando il budget giornaliero, gli addebiti e gli accrediti straordinari.

Esattamente come un autentico salvadanaio, la sezione Grandi spese consente, invece, di fissare un obiettivo di spesa extra (p.es. vacanze, vestiti nuovi, un regalo per qualcuno d’importante, ecc.), la relativa somma, il termine entro il quale si vuole raggiungere e quindi il risparmio giornaliero necessario. Infine, vi è un’utile funzione di riepilogo che mostra la situazione finanziaria corrente.

Il porcellino Budget è forse un po’ rudimentale rispetto alle applicazioni del suo genere: alcune hanno una connotazione più ludica e motivano l’utente a raggiungere l’obiettivo prestabilito gratificandolo con premi di vario genere, altre dispongono addirittura di un sistema di geolocalizzazione che gli consente di rintracciare i punti vendita dove ha effettuato le proprie spese. Nella sua semplicità, l’applicazione è comunque un buon esempio di quelle tecnologie, cosiddette persuasive, che puntano ad influenzare e modificare il comportamento dell’utente in ogni ambito della sua esistenza, dall’alimentazione, all’attività fisica fino all’emissioni di anidride carbonica. Ecco, di seguito, alcuni casi di behavior changing design.

Nutrino è senza dubbio l’App più completa ed affidabile nel campo della nutrizione. L’applicazione offre, infatti, una molteplicità di funzioni: consente di redigere un piano alimentare personalizzato e costantemente aggiornato in base al proprio profilo medico e ai propri gusti culinari, può interfacciarsi con applicazioni di fitness e dispositivi indossabili, mette a disposizione un personal trainer che motiva l’utente a mangiar sano.

IntelliList è l’App che consente di razionalizzare il proprio budget e ridurre gli sprechi alimentari grazie ad un sistema di archiviazione delle liste della spesa e all’analisi statistica degli acquisti.

L’App Carbon Tracker permette, invece, di rilevare l’emissioni di CO2 generate dai mezzi di trasporto utilizzati nell’arco della giornata e di misurare il loro impatto ambientale allo scopo di sensibilizzare l’utente ad uno stile di vita più sostenibile.

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