Il significato dell’informazione sullo status affettivo in Facebook

Formulazione del problema generico: non tutte le persone rendono visibile la propria situazione sentimentale all’interno di Facebook.

Problema di ricerca:

E) è possibile che la necessità di esplicitare il proprio stato sentimentale dipenda dall’intensità di attività del partner all’interno del social network?

E1) Se sì, esistono differenze comportamentali fra uomini e donne?

Disegno di ricerca: causale con selezione di 4 gruppi di ricerca, 2 sperimentali e 2 di controllo.

EG1: 50 uomini che avranno dichiarato di essere impegnati in una relazione stabile senza esplicitazione su Facebook. (Partner presente su Facebook)

CG1: 50 uomini che avranno dichiarato di essere impegnati in una relazione stabile senza esplicitazione su Facebook. (Partner presente su Facebook)

EG2: 50 donne che avranno dichiarato di essere impegnati in una relazione stabile senza esplicitazione su Facebook. (Partner presente su Facebook)

CG2: 50 donne che avranno dichiarato di essere impegnati in una relazione stabile senza esplicitazione su Facebook. (Partner presente su Facebook)

Test X: incremento massiccio della quantità di contenuti pubblicati in termini di foto di sé e post verbali per la durata di un mese.

Osservazione O: osservazione di quante richieste di ufficializzazione dello status sentimentale vengono inoltrate dal partner ignaro dell’esperimento. Poniamo per comodità O=numero di uomini (o donne nel caso EG2) che hanno ricevuto dal partner la richiesta di ufficializzare il cambio di stato sentimentale.

Al gruppo di controllo CG non viene applicato il test.

EG1 X O1

CG1 O2

EG2 X O3

CG2 O4

Se O1>O2 e O3>O4 allora l’ipotesi E è verificata, all’aumentare dell’attività su facebook di un individuo corrisponde l’aumento della propensione del partner a rendere pubblico lo stato sentimentale della coppia.

Se O3 è significativamente diverso da O1 allora l’ipotesi E1 è verificata. Ipotizzando un O3 maggiore di O1 significa che la propensione degli uomini aumenta in modo maggiore rispetto a quella delle donne.

Limiti del test:

• Campione ristretto e difficilmente randomizzabile.
• Difficile correlazione dei dati tra il gruppo di uomini e il gruppo di donne (i risultati potrebbero essere dovuti semplicemente a un errata scelta del campione.
• Vengono prese in considerazione solo le coppie con una relazione in corso e non quelle al principio.