In Cucina con…

Rossella Caiazzo
Social Mustard
Published in
5 min readNov 1, 2015

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Una delle mie più grandi passioni è la cucina. Cucinare mi diverte e mi rilassa, mi diletto a sperimentare nuovi piatti e cerco ogni volta di migliorare ed aumentare la difficoltà delle ricette che scelgo di preparare. Oltre ad avere molti libri di cucina in casa, faccio parte dei numerosissimi fan del blog e della trasmissione televisiva di Giallo Zafferano. Il blog, nato nel 2006, oltre a contenere le ricette della fondatrice e presentatrice del programma televisivo, è un vero e proprio aggregatore di blog di cucina di altri utenti. Su Giallo Zafferano l’utente è attivo, poiché si da non solo la possibilità di inserire le proprie ricette ma anche di poter far conoscere il proprio blog attraverso Giallo Zafferano ormai affermatissimo in tutta Italia. In questo modo Giallo Zafferano funge da contenitore di user-generated content e crea un forte engagement negli utenti. Su Giallo Zafferano l’utente ha la possibilità di cercare specifiche ricette oppure di lasciarsi ispirare dalle più quotate o dalla sezione “ ho voglia di….un primo? Un secondo? O dolce?”. Oltre a questo l’utente attraverso una semplice registrazione e creazione di un account, può inserire le proprie ricette creando un collegamento al proprio blog (aumentandone così la visibilità), entrare a far parte della Community Gz, ricevere la newsletter giornaliera e creare un personale ricettario online in cui poter salvare le ricette preferite.

Inoltre è stata da poco inserita la nuova sezione GzShop, in cui si possono acquistare attrezzi, strumenti e tutto ciò che serve per realizzare le proprie ricette alla perfezione. Per il lancio di questa nuova sezione ogni settimana sono proposti prodotti a prezzi scontati e la spedizione è gratuita. L’utente una volta selezionata la categoria di prodotto può filtrare la sua scelta in base alla marca, prezzo, promozioni e pronta consegna. Essendo un blog con un forte Trust Building si presume che gli afecionados di Giallo Zafferano si lasceranno tentare dalle promozioni e dall’affidabilità del prodotto.

Cosa molto interessante è il numero crescente di fan di Giallo Zafferano. Oltre al blog, infatti, sono nate molte community su Facebook, Twitter, Pinterest e Instagram. Su Facebook oltre alla pagina ufficiale del sito web di Giallo Zafferano esiste anche quella di Blog Giallo Zafferano. La pagina ufficiale è seguita da più di un milione di utenti e per ogni post si contano dai 100 ai 600 like, dalle 200–700 condivisioni e dai 10 ai 40 commenti. In questo caso i follower si limitano a condividere, mettere like e qualche volta a commentare la bontà della ricetta. Invece sulla pagina di Blog Giallo Zafferano, nonostante il numero di iscritti sia minore, circa 690 mila, la partecipazione da parte degli utenti è nettamente maggiore. In questo caso i post non sono pubblicati da Giallo Zafferano ma da parte dei Blogger “affiliati”. In questo modo il singolo blogger pubblicando la propria ricetta invita il fruitore a visitare il proprio blog e a lasciare dei commenti. È forte il senso di condivisione di una passione che porta gli utenti a confrontarsi e a scambiarsi opinioni, suggerimenti, idee e apprezzamenti attraverso post e commenti.

Su Twitter esiste sia una pagina dedicata ai Blogger di Giallo Zafferano sia quella della creatrice del blog su cui pubblica ricette, post interessanti sul cibo e tutte le attività da lei svolte, come la partecipazione a diversi programmi televisivi, manifestazioni a tema food, attività promozionali e formative. La sua pagina conta più di 70000 follower ed è davvero amata e apprezzata dai suoi fan che commentano tutti i suoi post e sono sempre pronti a porle dei quesiti a cui lei risponde sempre con simpatia.

Dal 2006 fino ad oggi Giallo Zafferano ha avuto una crescita esponenziale dovuta primariamente alla sua creatrice e al notevole successo che ha avuto il programma televisivo. Il blog e la sua ideatrice hanno saputo creare un forte Trust Building negli utenti che sempre più si sono fidati e appassionati fino a diventare dei veri e propri sostenitori del blog. Sia i blogger sia i fan della fondatrice e i numerosissimi follower sui social network condividono la passione per il buon cibo e sono uniti da un senso di appartenenza alla community.

Il sentirsi parte della community del blog o delle pagine sui social network aumenta il livello di engagement degli utenti che sono maggiormente stimolati e invogliati a condividere le proprie ricette, a creare un proprio blog in modo da essere maggiormente partecipativi e sentirsi orgogliosi di poter collaborare con un blog come quello di Giallo Zafferano che gode di una forte reputazione e di grande fama. Più alto sarà il livello di reputazione e fiducia che gli utenti hanno nei confronti del blog e maggiore sarà il loro desiderio di registrarsi e di entrare a far parte della community ( che comporta oltretutto ad avere dei “vantaggi” rispetto a un semplice visitatore passivo del sito).

L’engagement aumenta tanto quanto l’utente ha la possibilità di partecipare attivamente e di confrontarsi con gli altri soggetti che nutrono un interesse comune. Bisogna sottolineare che Giallo Zafferano nasce come blog ma è anche e soprattutto un contenitore di altri blog, permettendo quindi agli utenti di poter condividere con gli altri i cosiddetti UGC. Per quanto riguarda il Behavior Change si potrebbe dire che se la community è fortemente attiva l’utente è stimolato a parteciparvi con costanza e interesse, invece in caso contrario il soggetto probabilmente deciderà di abbandonare la community o il gruppo. L’ideatrice di Giallo Zafferano qualche giorno fa ha annunciato di abbandonare il proprio blog e la trasmissione televisiva…che conseguenza avrà questa decisione sul blog, sulla community e sui gruppi social? I fan decideranno di rimanere fedeli a Giallo Zafferano o continueranno a seguire colei che l’ha ideato, creato e reso noto?

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