Memi musicali

Aurora Mondavi
Social Mustard
Published in
3 min readNov 15, 2015

Il primo esempio di meme che ho deciso di analizzare è il fenomeno “Cup song”, nato nel 2013 dal rifacimento da parte di Anna Kendrick, una nota attrice e cantante americana, della canzone When I’m gone. Gli utenti sono impazziti per questo fenomeno musicale, creando numerose cover del pezzo di Anna Kendrick, infatti i risultati ottenuti dalla ricerca “cup song when i’m gone” su YouTube sono circa 272.000. La canzone viene solitamente cantata a cappella, con il solo accompagnamento di un bicchiere di plastica, battuto sul tavolo e sulle proprie mani. I musicisti emulatori di questa canzone sono approdati anche in vari talent show (in foto, una ragazzina in un contest rumeno), suscitando molto interesse. Inoltre Disney Channel Italia aveva lanciato un contest ai ragazzi che seguivano le trasmissioni del canale, chiedendo di filmarsi mentre eseguivano la Cup Song; il video del vincitore sarebbe poi stato pubblicato nel sito del canale televisivo. Quest’iniziativa ha riscosso un discreto successo. In questo caso, gli elementi che sono sempre presenti sono le note ed il testo della canzone e la possibilità di accompagnamento con uno o più bicchieri: ovviamente ogni musicista adatta la canzone a corde che sente proprie.
Cup song è stato un fenomeno virale!

Il secondo esempio di meme che ho deciso di analizzare è un caso datato 2014, che ha coinvolto in modo attivo gli utenti italiani: si tratta di una sorta di contest online a suon di visualizzazioni, al quale hanno partecipato molti comuni italiani, emulando la celeberrima canzone Because I’m happy di Pharrell Williams. Un inno alla felicità ed al sorriso, in cui i cittadini ballano e ridono in prossimità dei monumenti e delle vie delle proprie città, mostrando agli altri utenti la bellezza della loro terra.
Molti comuni hanno anche coinvolto i personaggi noti provenienti dalla propria città (nel caso della mia città, ha partecipato al video Elisa di Francisca, campionessa di scherma nata a Jesi). E’ stato anche creato un sito, www.wearehappyfrom.com, in cui sono stati raccolti tutti i video prodotti. Gli elementi che sono sempre presenti nei video sono la canzone di Pharell Williams (non è mai una cover, ma sempre e solo la canzone originale), la volontà di mostrare le bellezze della propria città e la felicità di chi balla, elemento imprescindibile in un video dal titolo come questo.

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