Perché mio zio non vuole che Facebook “sappia” che ha sposato mia zia?
Esperimento per indagare il significato dell’informazione sullo status affettivo in Facebook
Facebook è, ormai, un social network che possiamo considerare universale, qui ritroviamo le più differenti tipologie di persone, tanto che ci stupiamo quando qualcuno ci confessa di non avere ancora un account. Ospitando individui diversi, ne risulta che non tutti si relazionino nello stesso modo ad uno stesso fenomeno, come, in questo caso, la gestione dello status sentimentale sui social network.
Prima di giungere alla formulazione della domanda di ricerca, credo sia doveroso fare una precisazione: risulta opportuno non ridurre lo status affettivo alla sola dichiarazione, tra l’altro suggerita da Facebook stesso, della situazione sentimentale; bensì si dovrebbero considerare tutte le manifestazioni della vita di coppia: foto, immagini del profilo, stati, registrazioni ecc.
Già da una semplice analisi iniziale dei miei contatti sono emersi alcuni comportamenti divergenti: alcuni contatti pubblicano con parsimonia contenuti riguardanti la vita di coppia, limitandosi allo status; altri esibiscono totalmente la loro relazione, condividendo non solo lo stato, ma anche foto con il partner, racconti intimi e, addirittura, litigi.
Riporto alcuni esempi osservati:
- Uomo, 50 anni: non esplicita lo status affettivo, ma nella foto profilo ed in alcuni post appare con la moglie;
- Donna, 52 anni: status affettivo esplicitato e con riferimento all’account del marito, numerose foto di loro due insieme, in particolare in concomitanza di ricorrenze importanti come anniversari e compleanni;
- Donna, 23 anni: status affettivo esplicitato, condivisione del momento “intimo” della proposta di matrimonio del partner, ovviamente taggato;
- Donna, 32 anni: status affettivo aggiornato qualche giorno dopo il matrimonio, insieme all’aggiornamento dell’immagine di copertina, ma non altri riferimenti;
Le occorrenze riportate sono, ovviamente, troppo poche per essere rilevanti; sarebbe necessaria un’analisi approfondita di un elevato numero di account per poter osservare scostamenti e/o continuità nei comportamenti. I diversi approcci riservati dai miei contatti all’esibizione della loro vita di coppia su Facebook, però, mi hanno indotto ad interrogarmi su quali potrebbero essere le variabili che portano ad un uso differente della piattaforma social sul tema della gestione della propria situazione sentimentale. In particolare, vorrei indagare l’influsso dell’età dell’utente su questo tema: è possibile, ad esempio, ipotizzare che gli adulti (contatti con un’età superiore ai 30 anni) diano più importanza alla privacy della propria relazione a discapito di una minor condivisione di contenuti? Da qui la domanda di ricerca:
La variabile demografica influisce sulla gestione dello status affettivo su Facebook? In che misura?
Nell’eventualità in cui la variabile demografica non sia rilevante per quanto concerne lo status affettivo su Facebook, quali altre variabili potrebbero essere determinanti? (variabili geografiche, di genere, livello di urbanizzazione ecc)