Qualcuno ha detto meme?

Marica Di Giglio
Social Mustard
Published in
4 min readNov 12, 2015

/mè·me/ sostantivo maschile
Elemento di una cultura o di un sistema di comportamento trasmesso da un individuo a un altro per imitazione.

Harlem Shake

Harlem Shake è un balletto di 30 secondi circa sulla canzone di Baauer, dal medesimo titolo, ed è stato caricato sulla piattaforma Youtube, precisamente sul canale DizastaMusic, il 30 gennaio 2013.
La contrapposizione calma/disordine contraddistingue questo bizzarro video dove un gruppo di persone, calme ed immobili, viene travolto dal caos creato da un solo individuo che, di punto in bianco e come posseduto da forze soprannaturali, inizia una danza convulsiva e sconclusionata che finisce per contagiare il resto del gruppo. In brevissimo tempo si è scatenato un vero e proprio fenomeno memetico, il video originale raggiunge un numero di condivisioni elevato e le parodie si susseguono una dopo l’altra registrando numeri anche maggiori in termini di visualizzazioni rispetto al video di partenza.

Un video memetico è un prodotto con un alto grado di spreadability e capace di saltare da un individuo all’altro mutando in ogni passaggio alcune delle sue caratteristiche ma senza perdere, tuttavia, la sua natura primaria.
Il clip Harlem Shake può rappresentare un esempio perfetto di video memetico poiché in ogni video derivato troviamo la medesima melodia mentre i diversi set si trasformano sulla base dei soggetti danzanti: famosi atleti in uno spogliatoio, militari in un campo di addestramento, studenti un un’aula universitaria, ect. Inoltre, è possibile identificare in questo video, e in quelli che ne derivano, molte delle caratteristiche individuate da Lim Shifman nell’articolo “An anatomy of a YouTube meme”:

· Whimsical content spingono i moltissimi utenti a mettere mano al materiale originale per apportarvi modifiche, parodie, satire e chi più ne ha più ne metta.
· Humor che caratterizza i video porta i prosumer a cimentarsi in vere e proprie opere prime.
· Simplicity è la costante che si ritrova in ognuno dei video, la danza è molto semplice cosi come la base musicale sulla quale essa di balla, questo elemento ha favorito la diffusione a macchia d’olio.
· Repetitiveness la danza è contagiosa e tutti vogliono crearne una nuova “versione” scegliendo il set più strano e originale.
· Ordinary people sono i protagonisti, sia nel video primario sia nei successivi, amatoriali, i soggetti sono persone comuni che si improvvisano ballerini. E’ da segnalare che anche molti personaggi famosi e alcuni cartoon si sono dedicati all’Harlem Shake, questo aspetto ha contribuito alla crescita degli share.

Diffusione:
· Video originale: humor, semplicità, divertimento ed intrattenimento.
· Video amatoriale: humor, semplicità, divertimento ed intrattenimento.

Replicazione: nei video “derivati” vengono ripetuti molti elementi dell’originale (musica e movimenti del balletto) mentre vengono proposti set diversi; così facendo, gli utenti rieditano l’artefatto dando vita a prodotti del tutto nuovi.

Call me maybe

Hit del 2012, MTV Europe Music Award alla miglior canzone sempre nel 2012 e 742.910.842 visualizzazioni. Le parodie che sono nate in seno al video originale non si contano e grazie alla semplicità del video e alla dolce melodia musicale, il clip è diventato prestissimo un fenomeno memetico. Gli utenti hanno messo mano all’originale, dando vita a divertenti e inaspettate versioni.

La canzone abbandona le note dell’amore e si trasforma diventando la base delle diverse scene interpretate dai protagonisti. Nonostante alcuni elementi rimangano invariati in tutti i video, come ad esempio la melodia, molti altri variano, dal testo della canzone al set del videoclip. Inoltre compaiono anche personaggi diversi da quelli originari (una ragazza ed un ragazzo) così, nei “nuovi” video, ecco comparire uomini vestiti da donne e supereroi, capi di stato e terroristi.

Confrontando alcuni degli artefatti “figli”, è possibile riscontrare la presenza delle sei caratteristiche comuni descritte da Lim Shifman. Troviamo così che i soggetti dei videoclip sono ordinary people ed in prevalenza di sesso maschile (flawed masculinity), che i contenuti sono fortemente caratterizzati da humor, simplicity e repetitiveness ed infine che il tema scelto rispetta la nota stravagante tipica della parodia.

Diffusione:
· Video originale: artista, musica e video.
· Video amatoriale: humor, divertimento e intrattenimento.

Replicazione: nei video “derivati” vengono ripetuti alcuni elementi dell’originale (melodia canzone) mentre vengono modificati il set e/o il testo della canzone. Gli utenti, facendo tesoro delle loro competenze tecnologiche più o meno articolare, creano nuovi artefatti alla stregua di veri e propri soggetti professionali.

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