Rilevanza della Psicologia Sociale per lo studio degli ecosistemi digitali

“La Rete mi impegna per la maggior parte del tempo” (Sterling B., La matrice spezzata).

Smartphone, Pc, Tablet, servizi di messaggistica istantanea, siti di realtà virtuale, Social Network sono solo una parte di quell’ampio ecosistema digitale nel quale la società odierna è immersa. Esso è una reale opportunità in campo comunicativo e sociale con la progressiva scomparsa del corpo nella relazione con l’altro e la perpetua disponibilità qui ed ora promossa dall’abbattimento delle barriere spazio-temporali.

Tuttavia il rischio di automatizzare la propria vita e perdersi tra identità fasulle è dietro l’angolo come afferma lo stesso Ryumin nell’estratto (“Fra noi ci sono quelli il cui cervello è crollato molti anni fa: proseguono traballando, facendo investimenti e seguendo routine programmate”).

Proprio in quanto studio di come il contesto relazionale influisce sul comportamento individuale, la Psicologia Sociale applicata alla Comunicazione Mediata può, attraverso metodologie sperimentali, descrivere e aiutare a comprendere quali dinamiche avvengono nella realtà sociale mediata, nella direzione di un uso fruttuoso dei digital media.