Martina Reali
Social Mustard
Published in
2 min readNov 1, 2015

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Virtual volley, che passione!

La mia community di riferimento è il mio gruppo di compagne della squadra di Pallavolo.

Dal campo a Facebook, abbiamo deciso di creare un gruppo formato da noi atlete che ci aiutasse a sentirci più unite e coinvolte.Il gruppo è a numero chiuso e per questo non troppo numeroso, 16 atlete e 3 allenatori, che ben presto scapperanno visto il quantitativo di donne presenti.

Creare un gruppo su FB risulta essere uno strumento molto semplice per creare aggregazione: scrivere post è semplice, commentare è immediato e condividere link e interagire risulta essere dinamico per cui permette un costante contatto tra i membri del gruppo. Ovviamente se ognuna di noi lo desidera.

La community è composta da tutte noi, ragazze più o meno coetanee con la una passione comune, perciò è difficile sentirsi estranei. Ci sentiamo tutte appartenenti ad un gruppo, tutte solidali l’una con l’altra: una paura, un problema, un infortunio viene gestito come se fosse il proprio. Questo permette di sostenersi a vicenda e raggiungere lo stesso obbiettivo che si ha in campo: fare squadra. Inoltre, si condividono articoli interessanti, sul mondo della pallavolo per accrescere le nostre conoscenze ma non mancano le anche notizie divertenti ed i link sui luoghi comuni più diffusi che innescano un flusso di commenti uno più ridicolo dell’altro. Insomma un giusto mix di risate e serietà che sfocia in una sensazione aggregazione e condivisione. Ci si identifica l’una nell’altra come a diventare un’unica persona ma le diverse personalità permangono e su Facebook come nella palestra emergono. Chi più pacata, chi più esuberante, chi non ancora perfettamente integrata e chi è ormai una veterana: tante personalità che si mescolano, a volte con difficoltà altre volte invece si uniscono fino a diventare grandi amiche.

La community virtuale viene utilizzata anche per organizzare i vari allenamenti, i ritrovi per le partite ed appuntamenti che permettono di ritrovarci anche in contesti lontani dalla palestra e sentirci davvero parte di un gruppo: l’offline e l’online in questo contesto sono un’unica cosa.

Una sola voce ed un solo gruppo. Questo è lo spirito della pallavolo, dello sport, così come sul campo giochiamo anche sui social.

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