Continua la lotta alla disinformazione di Facebook
Facebook dimostra ancora una volta di schierarsi contro la disinformazione e propone agli utenti una nuova funzione per renderli sempre più consapevoli dei contenuti condivisi sulla piattaforma.
Il social media si sta impegnando più che mai nella lotta alla disinformazione. Il suo obbiettivo è fermare le fake news e connettere gli utenti a fonti sempre più veritiere e accertate. Il problema esiste da tempo, ma la piattaforma sta prendendo provvedimenti concreti soprattutto negli ultimi mesi. Complice la diffusione a livello mondiale della pandemia, il team di Facebook vuole evitare la diffusione di notizie e informazioni false, che potrebbero creare panico e allarmismo. Nelle scorse settimane, sono stati rimossi diversi account e contenuti in quanto ritenuti contro le regole della Community e la policy delle sponsorizzazioni.
Una nuova campagna
Facebook vuole fornire agli utenti più informazioni possibili per contestualizzare ciò che stanno leggendo e di conseguenza decidere consapevolmente a cosa credere e cosa condividere. L’intenzione è quindi quella di fornire nuovi strumenti per dare a tutti la possibilità di crearsi un parere critico sui contenuti online e capire da dove provengono. In queste settimane verrà rilasciata una campagna tra Europa, Medio Oriente e Africa per educare e informare le persone su come individuare le fake news.
Tre sono le domande pensate per sradicare rendere gli utenti consapevoli dei contenuti poco affidabili:
- Da dove proviene? Se non c’è la fonte, cercala.
- Titolo e contenuto coincidono? Leggi tutto il contenuto, non soltanto il titolo.
- Come ti fa sentire? Le persone che scrivono fake news provano a manipolare i sentimenti.
Per comprovare l’efficacia della campagna, il team del social si preoccuperà di chiedere direttamente agli utenti che cosa hanno effettivamente imparato utilizzando i nuovi strumenti. Le informazioni così raccolte serviranno a creare iniziative volte a contrastare l’analfabetismo funzionale e il dilagare di notizie false.
Una notifica per le notizie datate
La campagna di cui vi abbiamo parlato, segue l’aggiornamento già lanciato la scorsa settimana. Stiamo parlando della notifica di aggiornamento del contenuto, ovvero un avviso che avverte gli utenti del fatto che la notizia che stanno per condividere è online da almeno 90 giorni. Questo dovrebbe invitare a pesare le news condivise, valutando se quel contenuto può essere ancora considerato attuale e se possa essere utile agli altri utenti. Gli addetti ai lavori, infatti, sembrano sempre più “preoccupati delle notizie vecchie condivise sui social media come notizie d’attualità, che possono indurre in errore rispetto allo stato reale degli eventi”.
Facebook dimostra di essere attivo in questa lotta alla disinformazione, ma come gestire strumenti e contenuti è nelle mani degli utenti, siamo noi i responsabili di ciò che condividiamo, quindi informiamoci bene prima di decidere cosa condividere.
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Published By YOUTHQUAKE
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