Le regioni di formazione stellare W3 e W4 si trovano nel braccio di Perseo della Via Lattea. L’illustrazione è una ricostruzione della possibile forma della nostra galassia. Credit: NASA/CXC/M.Weiss

La regione di formazione stellare W3 Main

Centinaia di stelle giovani in una catena di ammassi stellari nella costellazione di Cassiopea

Michele Diodati
Spazio Tempo Luce Energia
2 min readMay 25, 2010

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W3 è una regione in cui si stanno formando molte stelle massicce, in una serie di ammassi stellari che si trovano a circa 6.000 anni luce dalla Terra, nel braccio a spirale Perseo della Via Lattea.

W3 fa parte di una vasta nube molecolare che comprende anche la superbolla W4, nota anche coma la Nebulosa Cuore (non visibile nelle immagini di questa pagina). Gli scienziati ritengono che la formazione stellare in W3 sia probabilmente influenzata dalla vicina W4, una bolla di gas in dilatazione che si estende per 100 anni luce.

Immagine composita in cui il blu indica le sorgenti di raggi X più energetiche osservate dal telescopio spaziale Chandra, il verde quelle meno energetiche e il rosso le lunghezze d’onda della luce visibile. L’area osservata si estende per 14 minuti d’arco. Credit: X-ray: NASA/CXC/Penn State/L.Townsley et al.; Optical: Pal Obs. DSS

Un possibile scenario è che W4 abbia innescato la formazione di una serie di ammassi di stelle in W3, spingendo il gas molecolare verso i confini della bolla, presso cui si formano depositi molto densi, che diventano luoghi ideali di incubazione per la formazione di nuove stelle.

Un altro scenario è che l’espansione di W4 abbia prodotto un effetto domino di formazione stellare, generando prima l’ammasso IC 1795 (visibile nell’immagine precedente e nella successiva come un insieme di sorgenti di raggi X raggruppate nell’angolo inferiore sinistro), il quale, a sua volta, ha innescato la formazione di ammassi stellari in W3.

Le sorgenti di raggi X osservate dal telescopio spaziale Chandra nella regione di formazione stellare W3 Main. Si tratta di una popolazione di centinaia di stelle giovani, tutte più o meno coetanee. Credit: NASA/CXC/Penn State/L.Townsley et al.)

Centinaia di sorgenti di raggi X appaiono nella regione centrale di W3 Main. Questi brillanti oggetti puntiformi rappresentano un’estesa popolazione di stelle giovani, molte delle quali non visibili nell’infrarosso. I dati nei raggi X acquisiti dal telescopio spaziale Chandra mostrano che W3 Main è la regione di formazione stellare dominante all’interno di W3. Dal momento che le sue sorgenti di raggi X si trovano tutte alla stessa distanza, ma coprono una gamma di masse, età e altre proprietà differenti, W3 si presenta come un laboratorio ideale per studiare le caratteristiche della formazione stellare in questa regione della Via Lattea.

Immagine ottica della regione di formazione stellare W3. Credit: Pal Obs. DSS

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Michele Diodati
Spazio Tempo Luce Energia

Science writer with a lifelong passion for astronomy and comparisons between different scales of magnitude.