Il Nodo 1 della ISS. Credit: NASA

Tutti i pezzi della ISS (6/22)

I tre nodi: Unity, Harmony e Tranquillity

Michele Diodati
Spazio Tempo Luce Energia
2 min readNov 30, 2015

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I moduli sono collegati tra loro per mezzo di sezioni chiamate nodi. Ce ne sono tre. Il Nodo 1, chiamato Unity, è stato costruito dagli Stati Uniti. Collega tra loro le sezioni russa e americana della ISS e contiene 4 ISPR. Misura 5,5 × 4,3 m per una massa di 11.895 kg. Fu lanciato il 4 dicembre 1998 con la missione shuttle STS-88.

Il Nodo 2 della ISS. Credit: ESA

Il Nodo 2, chiamato Harmony, è più grande del primo ed è lo snodo tra i tre moduli americano, europeo e giapponese. Contiene inoltre due porte di attracco alla stazione e 8 alloggiamenti ISPR. È stato costruito dall’italiana Thales Alenia sotto la supervisione dell’ASI, l’Agenzia Spaziale Italiana. Ha una funzione essenziale per lo scambio di dati e di video con la Terra e per la distribuzione all’interno della ISS di energia elettrica, riscaldamento e raffreddamento. Misura 6,7 × 4,3 m e ha una massa di 14.787 kg. Fu lanciato il 23 ottobre 2007 con la missione shuttle STS-120.

Il Nodo 3, Tranquillity, è agganciato al Nodo 1. Costruito come il Nodo 2 da Thales Alenia, fornisce sistemi di supporto vitale e contiene attrezzature ginniche. Possiede inoltre 8 alloggiamenti ISPR. Le sue dimensioni sono 6,7 × 4,3 m, la massa è di 17.992 kg. Fu lanciato l’8 febbraio 2010 con la missione shuttle STS-130. Al Nodo 3 è attaccata la cupola della stazione spaziale.

Il Nodo 3 della ISS, Tranquillity. Sotto il nodo è visibile la cupola, cioè il modulo-osservatorio della stazione spaziale. Credit: NASA

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Michele Diodati
Spazio Tempo Luce Energia

Science writer with a lifelong passion for astronomy and comparisons between different scales of magnitude.