Pillola 8 // La DeFi 2.0
Cosa ha StagDAO in più delle altre DeFi 2.0?
Ecco qui alla nostra ottava Pillola, buona lettura!
Come già accennato la scorsa volta, StagDAO è la prima dApp a sfruttare i proxy tokens di ElkNet e di conseguenza la prima dApp nella DeFi ad operare su ben 15 chain in modo nativo. Inoltre, costituendo LP di Elk Finance che verranno poi messi in farming, a differenza di altre 2.0 come OlympusDAO, StagDAO riceverà una buona porzione degli ELK di rewards dalle farm e continuerà a guadagnare le commissioni di trading molto succulente, che sono complete allo 0,3% anche nei token in farm. Tutto ciò continuerà ad incrementare la tesoreria di StagDAO innescando un circolo promettente e potenzialmente molto remunerativo. Stag si appoggia anche alla convinzione che il token $ELK salirà nel tempo per la sua moltitudine di casi d’uso e per la sua capitalizzazione ancora molto contenuta. Tra l’altro, StagDAO creerà esso stesso pressione d’acquisto, visto che tutte le coppie LP di Elk sono composte dal token ELK. Anche questo meccanismo contribuirà ad alimentare il circolo di cui abbiamo accennato sopra. Con i suoi meccanismi, StagDAO riuscirà a trattenere una piccola cifra di $ELK ogni volta che verrà utilizzato ElkNet; di nuovo, questo alimenta l’ecosistema.
Infine, come abbiamo accennato nelle scorse pillole, StagDAO non è in generale una DeFi 2.0 a sé stante, ma un innovativa fusione di DeFi 1.0 e 2.0. Il valore di base non è supportato da FIAT. (Ha davvero senso avere un supporto in FIAT in un mondo che tende ad essere decentralizzato?). I nostri STAG avranno un rapporto 1:1 con $ELK, che all’aumentare della sua utilità ed al suo utilizzo nelle farm, con ogni probabilità aumenterà anche di valore. Tuttavia sì, è presente un fondo di emergenza in FIAT USD che permetterà, anche nel caso in cui il valore di 1 ELK scenderà sotto 1 dollaro, di sostenere STAG con dollari, in rapporto 1:1, come già altri protocolli fanno.
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Alla prossima!
